• Appendix di Bolyai
• geometria iperbolica
• geometria non euclidea
• hyperbolic geometry
• János Bolyai
• Nikolaj Lobačevskij
• non euclidean geometry

I matematici riconosciuti come fondatori della geometria iperbolica sono il russo Lobačevskij (1792-1856) e l’ungherese János Bolyai (1802–1860). I lavori di Lobačevskij sull’argomento sono stati oggetto di numerose analisi, favorito dal fatto che egli ha pubblicato svariate opere in più lingue, rendendo i suoi testi più accessibili. Bolyai ha prodotto una sola opera, in latino e nota come Appendix, poiché pubblicata come appendice a un trattato del padre del 1832. L’Appendix, pur essendo un testo di enorme importanza storica e scientifica, è estremamente concisa e complessa. Lo scopo principale di questa tesi è quello di produrre un’analisi di questa opera, con l’obiettivo di chiarirne il contenuto e facilitarne la comprensione.

The mathematicians recognized as the founders of hyperbolic geometry are the Russian Lobachevsky (1792-1856) and the Hungarian János Bolyai (1802–1860). Lobachevsky's works on the subject have been the focus of numerous analyses, facilitated by the fact that he published several works in multiple languages, making his texts more accessible. Bolyai produced only one work, in Latin and known as the Appendix, as it was published as an appendix to a treatise by his father in 1832. The Appendix, while being a text of enormous historical and scientific importance, is extremely concise and complex. The primary purpose of this thesis is to provide a analysis of this work, with the aim of clarifying its content and facilitating its understanding.