Tesi etd-09252024-165217 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TRAMACERE FALCO, REBECCA
URN
etd-09252024-165217
Titolo
L’evoluzione dell’intelligenza artificiale e il suo ruolo nel controllo di gestione: il caso Leonardo S.p.a.
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. Giannini, Marco
Parole chiave
- controllo di gestione
- innovazione
- intelligenza artificiale
- intelligenza aziendale
- tecnologia
Data inizio appello
16/10/2024
Consultabilità
Completa
Riassunto
Oggi il tema dell’intelligenza artificiale è argomento quanto mai attuale e divisivo.
Se da un lato molti lo considerano uno strumento utilissimo a servizio dell’uomo e delle imprese, necessario al superamento dei loro limiti, dall’altro è argomento che spaventa e subisce critiche di natura etica da parte di coloro che temono possa finire con il sostituirsi a molteplici attività umane, oltre che ridurre la capacità critica e creativa del pensiero.
L’industria dei media tenta di estremizzare questo dualismo di intenti, avallando con titoli forti l’impatto che questa nuova tecnologia potrebbe avere sulle nostre vite in futuro, come se in qualche modo potesse sfuggire al nostro controllo.
In realtà, gran parte della nostra vita quotidiana è influenzata dall’intelligenza artificiale, si pensi agli smartphone, ai computer o ad altri compiti automatizzati (pagamenti o servizi di assistenza online e comandi vocali), ma non per questo pensiamo che la tecnologia possa prendere il sopravvento su noi stessi o, ancora peggio, viziare le nostre menti.
Con l’affermarsi dell’intelligenza artificiale generativa, attraverso Chat GPT di Open AI, questo strumento è diventato accessibile a tutti, non richiedendo più particolari competenze, proprie solamente degli addetti ai lavori.
L’approccio corretto, a mio avviso, per garantire un utilizzo responsabile e sicuro di questa tecnologia, e per cogliere le straordinarie opportunità che essa può offrire all’uomo, è quella di regolamentare il suo sviluppo in maniera equilibrata e ponderata, basandosi su solidi principi etici, massimizzandone i benefici e mitigandone i potenziali rischi.
Come sostiene Matteo di Michele, nel libro “Intelligenza artificiale: etica, rischi e opportunità di una tecnologia rivoluzionaria”: “l’intelligenza artificiale è la cosa migliore che ci sia mai successa o la peggiore? Lo scenario più probabile è che sarà entrambe le cose”.
Se da un lato molti lo considerano uno strumento utilissimo a servizio dell’uomo e delle imprese, necessario al superamento dei loro limiti, dall’altro è argomento che spaventa e subisce critiche di natura etica da parte di coloro che temono possa finire con il sostituirsi a molteplici attività umane, oltre che ridurre la capacità critica e creativa del pensiero.
L’industria dei media tenta di estremizzare questo dualismo di intenti, avallando con titoli forti l’impatto che questa nuova tecnologia potrebbe avere sulle nostre vite in futuro, come se in qualche modo potesse sfuggire al nostro controllo.
In realtà, gran parte della nostra vita quotidiana è influenzata dall’intelligenza artificiale, si pensi agli smartphone, ai computer o ad altri compiti automatizzati (pagamenti o servizi di assistenza online e comandi vocali), ma non per questo pensiamo che la tecnologia possa prendere il sopravvento su noi stessi o, ancora peggio, viziare le nostre menti.
Con l’affermarsi dell’intelligenza artificiale generativa, attraverso Chat GPT di Open AI, questo strumento è diventato accessibile a tutti, non richiedendo più particolari competenze, proprie solamente degli addetti ai lavori.
L’approccio corretto, a mio avviso, per garantire un utilizzo responsabile e sicuro di questa tecnologia, e per cogliere le straordinarie opportunità che essa può offrire all’uomo, è quella di regolamentare il suo sviluppo in maniera equilibrata e ponderata, basandosi su solidi principi etici, massimizzandone i benefici e mitigandone i potenziali rischi.
Come sostiene Matteo di Michele, nel libro “Intelligenza artificiale: etica, rischi e opportunità di una tecnologia rivoluzionaria”: “l’intelligenza artificiale è la cosa migliore che ci sia mai successa o la peggiore? Lo scenario più probabile è che sarà entrambe le cose”.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
TESI_TRA...BECCA.pdf | 1.96 Mb |
Contatta l’autore |