• antociani; clorofilla a; LED; scambi gassosi
• volatiloma

La qualità della luce influisce sul metabolismo primario e secondario della pianta e la sua modulazione può essere sfruttata per migliorare le caratteristiche produttive e nutrizionali delle produzioni indoor. Questa tesi ha lo scopo di valutare gli effetti morfo-anatomici, fisiologici e biochimici indotti dalla supplementazione di diverse luci monocromatiche LED (blu, B; rossa, R; verde, G) e di una fonte LED policromatica ottenuta da una proporzione equivalente delle tre precedenti monocromatiche (W - G:R:B; 1:1:1).
Gli effetti della supplementazione di luci LED sono stati valutati da un punto di vista biometrico, cito-istologico, fisiologico e biochimico. La produttività non è alterata dalle luci LED, mentre le analisi fisiologiche mostrano significativi cambiamenti indotti dalle supplementazioni luminose sul processo fotosintetico, ma in ogni caso tutte le supplementazioni non alterano i livelli di perossidazione lipidica e/o la produzione di H2O2, confermando come le supplementazioni LED abbiano agito come un “eustress”. Il volatiloma mostra forti alterazioni a seconda dei trattamenti. Interessante è la diminuzione dell’eugenolo e del metil-eugenolo, composti potenzialmente cancerogeni, con tutte le supplementazioni LED. Il presente lavoro evidenzia come una adeguata supplementazione luminosa possa risultare una efficace tecnica per stimolare selettivamente il metabolismo della pianta al fine di migliorarne le caratteristiche produttive, nutrizionali e nutraceutiche.