ETD

• accountability
• active participation
• at-risk families
• community development
• comunità educante
• d.o.m.e. model
• devianza minorile
• dispersione scolastica
• educating community
• educational poverty
• educational workshops
• educazione alla legalità
• empowerment giovanile
• famiglie a rischio
• giovani autori di reato
• giustizia riparativa
• inclusione sociale
• juvenile delinquency
• laboratori educativi
• legal education
• mediazione penale
• messa alla prova
• metodologie partecipative
• modello d.o.m.e.
• partecipazione attiva
• participatory methodologies
• penal mediation
• povertà educativa
• prevention
• prevenzione
• probation
• progetto t.r.a.p.
• qualitative and quantitative evaluation
• responsabilizzazione
• restorative justice
• rete territoriale
• rigenerazione territoriale
• school dropout
• social inclusion
• sviluppo comunitario
• t.r.a.p. project
• teoria del cambiamento
• territorial network
• territorial regeneration
• theory of change
• valutazione qualitativa e quantitativa
• young offenders
• youth empowerment

La tesi analizza la devianza minorile come fenomeno sociale complesso, legato a fattori culturali, economici e familiari, con particolare attenzione al contesto siciliano. Dopo un excursus teorico e normativo sulla giustizia minorile, il lavoro approfondisce il progetto T.R.A.P. – Tutt* Rivendichiamo Altre Prospettive, che attraverso la teoria del cambiamento, il modello D.O.M.E. e metodologie partecipative dimostra come sia possibile trasformare percorsi di marginalità in opportunità di crescita. L’intervento, fondato su giustizia riparativa, empowerment giovanile e rafforzamento della rete territoriale, promuove inclusione sociale, responsabilizzazione e prevenzione della recidiva, offrendo un modello replicabile per rigenerare i territori e costruire comunità educanti.

The thesis examines juvenile delinquency as a complex social phenomenon shaped by cultural, economic, and family factors, with a specific focus on the Sicilian context. After outlining the theoretical and legal evolution of juvenile justice, it explores the T.R.A.P. – “Tutt* Rivendichiamo Altre Prospettive” project, which, through the theory of change, the D.O.M.E. model, and participatory methodologies, shows how marginalization can be turned into opportunities for growth. Based on restorative justice, youth empowerment, and strengthened territorial networks, the initiative fosters social inclusion, accountability, and crime prevention, offering a replicable model to regenerate communities and build educating networks.