• Discounted Cash Flow
• fattori esg
• integrazione esg
• metodi di valutazione
• multipli
• Value Driver Adjustment
• valutazione d'azienda

Il seguente elaborato cerca di analizzare il tema dell'integrazione dei fattori ESG nella valutazione d'azienda. Dopo una piccola introduzione sul mondo della sostenibilità e sul concetto di valutazione d’azienda, ci si è spostati sulla trattazione della letteratura esistente sull’argomento, presentando i principali approcci che essa suggerisce per tenere conto della componente ESG nelle valutazioni. Il cuore del seguente lavoro, tuttavia, risiede nella ricerca empirica svolta tramite un questionario sottoposto ai valutatori del CBV Institute, questionario che ha cercato di studiare il modo in cui i valutatori, nella pratica, effettuano tale integrazione. Si è scoperto che tale integrazione non sempre è necessaria, ma dipende dalla tipologia di settore a cui l’azienda valutata appartiene. Inoltre, quando tale integrazione è necessaria, la metodologia preferita dai valutatori risulta essere la correzione del discount rate nel Discounted Cash Flow, in modo da tenere conto della maggiore/minore rischiosità dell’azienda. In alternativa, è possibile tenere conto della componente ESG nel tasso di crescita di lungo periodo, utilizzato per stimare il Terminal Value, applicando un tasso più alto nel caso di aziende attente alla sostenibilità. Ad ogni modo, rimangono ancora alcune problematiche da risolvere, prima tra tutte, l’entità della correzione da effettuare.