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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09192022-220655


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BASIGLIO, MARTINA
URN
etd-09192022-220655
Titolo
SARS-CoV2 e ruolo dei metalli. Dai micronutrienti ai metalli esogeni per lo sviluppo di nuove terapie antivirali
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Relatori
relatore Marzo, Tiziano
correlatore Chiaverini, Lorenzo
Parole chiave
  • COVID-19
  • farmaci inorganici antivirali
  • metalli esogeni
  • metalli essenziali
  • SARS-CoV-2
Data inizio appello
05/10/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
05/10/2025
Riassunto
Il ruolo dei micronutrienti e quindi dei metalli essenziali è fondamentale per lo svolgimento delle funzioni biologiche. La loro disomeostasi può portare a condizioni patologiche, che abbisognano di interventi volti a ristabilire il loro corretto equilibrio. A questo scopo, in certi casi, risulta fondamentale la supplementazione dei metalli essenziali sotto forma di sali biodisponibili facilmente assimilabili. Tuttavia, anche i metalli esogeni possono essere sfruttati per applicazioni biologiche. Un caso emblematico è quello del cisplatino che è fondamentale nella lotta contro il cancro. Inoltre, l’importanza dei farmaci inorganici è recentemente emersa con la rapida diffusione del virus SARS-CoV-2. La pandemia da COVID-19 ha infatti determinato l’urgente necessità di nuovi farmaci antivirali. In questo contesto, i farmaci inorganici rappresentano una classe di sostanze con un'ampia varietà di strutture chimiche e reattività che possono risultare in modalità d'azione innovative per l’inibizione del virus e della sua replicazione. Tramite una sistematica ricerca nella letteratura esistente, sono stati selezionati esempi che evidenziano il potenziale ruolo dei farmaci inorganici come agenti anti-COVID-19. Particolare attenzione è stata rivolta verso alcuni specifici composti che risultano molto promettenti in base a test preliminari di efficacia antivirale. Inoltre, attenzione è stata rivolta anche al ruolo dell’integrazione nella gestione e prognosi della malattia COVID-19.
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