• amministrazione condivisa
• co-progettazione
• co-programmazione
• governance territoriale
• programmazione multilivello
• Regione Toscana

Il lavoro di ricerca di questa tesi nasce dalla consapevolezza dell’unicità del modello di governance territoriale toscano. Un modello ambizioso, una sfida e allo stesso tempo una grande opportunità, che affonda le sue radici nella valorizzazione della comunità e della partecipazione, capisaldi da sempre della Regione Toscana, la quale oggi ha pienamente colto l’elevazione della sussidiarietà a principio costituzionale. Il primo capitolo di questa tesi si pone l’obiettivo di definire i confini della programmazione sanitaria e sociale toscana, ripercorrendo la sua evoluzione fino ad oggi, per poi soffermarsi sugli attuali metodi e strumenti, che hanno come costante la centralità della persona e della comunità nel loro complesso, ampliando così il concetto di salute. Proseguirò approfondendo il tema dell’amministrazione condivisa cercando, oltre ad inquadrare la cornice normativa, di far emergere quanto sia indispensabile un metodo di programmazione e progettazione fondato sulla collaborazione, sull’ascolto e la fiducia reciproca. Nel terzo e nel quarto capitolo approfondirò i punti focali della materia, ossia la co-programmazione e la co-progettazione. Dedicherò l’ultimo capitolo di questa tesi al mio attuale lavoro come Collaboratrice esterna, di Federsanità ANCI Toscana, presso l’Ufficio di piano della SdS Valli Etrusche, perché penso che l’esperienza operativa sia un inestimabile valore aggiunto.