ETD

• ADHD
• epigenetica
• epigenetics
• genetica
• genetics
• gut microbiota
• microbiota intestinale. ADHD
• micronutrienti
• micronutrients
• nutrition
• nutrizione
• omega-3
• omega-3 fatty acids

Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) è una condizione neuropsichiatrica multifattoriale, caratterizzata da disattenzione, impulsività e iperattività, che origina dall’interazione tra fattori genetici, epigenetici, neurobiologici e ambientali. In questa tesi è stato analizzato il contributo della genetica e dei meccanismi epigenetici, con particolare riferimento ai geni coinvolti nella trasmissione dopaminergica e noradrenergica, nonché il ruolo dello stress ossidativo e della neuroinfiammazione. Particolare attenzione è stata dedicata agli aspetti nutrizionali: ferro, zinco, magnesio, vitamine del gruppo B e omega-3 sono risultati determinanti per la sintesi e il metabolismo dei neurotrasmettitori. Inoltre, è stato discusso il ruolo del microbiota intestinale e dell’asse intestino-cervello, con evidenze preliminari sull’efficacia di probiotici e prebiotici. Infine, sono stati analizzati i pattern dietetici, mostrando come la dieta mediterranea abbia un effetto protettivo, mentre la dieta Western e il consumo di alimenti ultraprocessati rappresentino un fattore di rischio. Nel complesso, emerge la necessità di un approccio integrato e multidisciplinare che, accanto ai trattamenti farmacologici e comportamentali, consideri la nutrizione e il microbiota come componenti fondamentali di una strategia personalizzata per la gestione dell’ADHD.

Attention Deficit/Hyperactivity Disorder (ADHD) is a multifactorial neuropsychiatric condition, characterized by inattention, impulsivity, and hyperactivity, arising from the interplay of genetic, epigenetic, neurobiological, and environmental factors. This thesis analyzed the contribution of genetics and epigenetic mechanisms, with a focus on genes involved in dopaminergic and noradrenergic transmission, as well as the role of oxidative stress and neuroinflammation. Nutritional aspects were addressed in depth: iron, zinc, magnesium, B vitamins, and omega-3 fatty acids were found to be crucial for neurotransmitter synthesis and metabolism. Moreover, the role of the gut microbiota and the gut–brain axis was discussed, with preliminary evidence supporting the potential benefits of probiotics and prebiotics. Finally, dietary patterns were examined, highlighting the protective role of the Mediterranean diet, whereas Western diet and ultraprocessed foods emerged as risk factors. Overall, the findings emphasize the importance of an integrated, multidisciplinary approach, in which nutrition and microbiota are considered fundamental components of a personalized strategy for ADHD management, alongside pharmacological and behavioral therapies.