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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09142025-121525


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
VITALI, ELISA
URN
etd-09142025-121525
Titolo
Dialisi e centralità del paziente: dalla relazione infermieristica all'autogestione consapevole del trattamento
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE
Relatori
relatore Nuti, Sabina
Parole chiave
  • dialisi
  • empowerment
  • infermiere
  • relazione terapeutica
Data inizio appello
21/10/2025
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nel corso del tempo, il rapporto tra il personale sanitario e il paziente ha subito una significativa trasformazione, evolvendo da un modello tradizionalmente autoritario a un paradigma fondato sulla collaborazione, sull’ascolto e sul rispetto dell’autonomia individuale. Attualmente, il paziente è riconosciuto come protagonista attivo del proprio percorso di cura, titolare del diritto all’autodeterminazione e pienamente coinvolto nei processi decisionali clinici. Questo approccio, orientato alla centralità della persona, è associato a un miglioramento degli esiti clinici, a una maggiore soddisfazione del paziente e a una più efficace aderenza terapeutica. La sfida odierna consiste nel garantire un’assistenza realmente centrata sul paziente, capace di integrare i suoi bisogni, valori e preferenze, valorizzandone il coinvolgimento consapevole. In tale contesto, la comunicazione efficace e la coproduzione del piano di cura assumono un ruolo cruciale.
Parallelamente, è mutato anche il ruolo dell’infermiere, il quale è passato da esecutore di mansioni a professionista laureato con competenze avanzate. La relazione terapeutica tra infermiere e paziente si configura come elemento centrale nell’attuazione di interventi educativi e di presa in carico, favorendo l’empowerment del paziente stesso. Ciò risulta particolarmente rilevante nella gestione delle patologie croniche, come l’insufficienza renale cronica, una condizione diffusa che richiede l’acquisizione di un elevato grado di autonomia per una gestione efficace della quotidianità. In questo processo, il contributo dell’infermiere si rivela essenziale per supportare il paziente nello sviluppo delle competenze necessarie alla cura di sé e al miglioramento della qualità della vita.

Over time, the relationship between healthcare professionals and patients has undergone a significant transformation, shifting from a traditionally authoritarian model to one based on collaboration, listening, and respect for individual autonomy. Today, the patient is recognized as an active participant in their own care pathway, entitled to self-determination and fully involved in clinical decision-making processes. This person-centered approach is associated with improved clinical outcomes, higher patient satisfaction, and better adherence to treatments. The current challenge lies in ensuring care that is truly patient-centered, capable of integrating individual needs, values, and preferences, while fostering informed and active engagement. In this context, effective communication and shared care co-production are essential components.
At the same time, the role of the nurse has evolved from a task-based worker to a highly skilled, university-educated healthcare professional. The therapeutic relationship established between nurse and patient plays a fundamental role in delivering educational interventions and comprehensive care, thus promoting patient empowerment. This is particularly crucial in the management of chronic conditions such as chronic kidney disease—a widespread pathology that requires the development of patient autonomy to effectively manage daily life. In this process, the nurse’s contribution is essential in supporting patients as they acquire the necessary skills for self-care and improved quality of life.
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