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La tesi intende fornire una nuova edizione critica del rifacimento in ottave della “Batracomiomachia” pseudo-omerica (1456) dell’umanista abruzzese Aurelio Simmaco de’ Iacobiti da Tossicia, tradotta in volgare prendendo a modello la versione latina in esametri dell’aretino Carlo Marsuppini. Il testo, tramandato dal manoscritto Italien 1097 della Bibliothèque Nationale de France, vera e propria antologia di testi dell’abruzzese, è corredato da un commento. Nell’introduzione sono affrontate le principali questioni storico-letterarie legate al testo, mentre nella nota premessa all’edizione si discutono i problemi metrici e i dati dello spoglio linguistico.

The thesis provides a new critical edition of the pseudo-Homeric “Batrachomyomachia” in ottava rima, composed in 1456 by the humanist Aurelio Simmaco de’ Iacobiti from Tossicia, using the hexametric Latin version by Carlo Marsuppini as a model. The text, transmitted by the manuscript BnF, Italien 1097, that is a sort of anthology of texts of Iacobiti, is accompanied by a commentary. In the Introduction, the main historical and literary issues related to the text are addressed, while the Note to the edition discusses the metrical problems and the results of the linguistic analysis.