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L’introduzione di un’etichettatura nutrizionale obbligatoria su prodotti alimentari Front-of-Pack (FOP) uniformata a livello europeo – con l’obiettivo di ridurre l’impatto di malattie legate ad uno stile di vita non sano - è uno degli obiettivi della Comunità europea nell’ambito della “Farm to Fork” (F2F)1, una strategia decennale volta a guidare la transizione verso un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente. L’obiettivo di fondo è quello di rendere i sistemi alimentari europei più sostenibili di quanto lo siano oggi. L’etichetta FOP ha fatto emergere lo scontro tra i sostenitori del Nutri-Score (una particolare tipologia di etichetta FOP molto intuitiva e diffusa in Europa) e i paesi, come l'Italia, che ritengono questo sistema fuorviante e penalizzante per molti
prodotti tipici europei.
Dopo un’analisi generale delle politiche pubbliche volte a modificare i comportamenti dei consumatori, l’attenzione sarà focalizzata sull’etichettatura nutrizionale. Nello specifico, verrà svolta una descrizione e l’analisi delle principali tipologie di FOP (il Nutri-Score e un modello alternativo, il NutrInform Battery) i principali punti di forza e di debolezza, i limiti nell’applicazione e una discussione sull’efficacia, sulla base di ricerche sul campo che mirano a stabilire gli effetti dei diversi modelli di etichettatura sulle scelte dei consumatori.
Lo scopo principale di questa tesi è quello di chiarire gli obiettivi che potrebbero e non potrebbero essere raggiunti con l’applicazione delle etichette FOP e quindi di valutare se vi sono elementi significativi per stabilire se tale modello informativo potrebbe essere considerato efficace sia nel modificare il comportamento di acquisto che nel guidare l'individuo verso modelli alimentari tipici di una dieta sana e sostenibile. Inoltre, altro obiettivo di questa tesi, è quello di portare alla luce i pro e i contro e le prospettive future di questa tipologia di etichette.