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La tesi è dedicata allo studio delle visualizzazioni di una breve meditazione attribuita ad Agostino: Positus in medio, quo me vertam nescio. Hinc lactor a ubere. Hinc pascor a vulnere [Posto nel mezzo non so dove rivolgermi. Da questa parte mi allatto dal seno. Da quest’altra mi nutrisco dalla ferita]. Tra Cristo e la Vergine, tra costato e seno, tra latte e sangue Agostino non sa dove rivolgersi. Il primo capitolo è incentrato sulla situazione sperimentale, che marca la prima fase della produzione di simili immagini nell'Italia del Nord del primo Cinquecento, in cui si tenta faticosamente di dare forma visiva a questa complessa meditazione. Il secondo capitolo è invece dedicato al processo di codificazione visiva di questa iconografia attraverso la diffusione nel mondo cattolico di un'incisione a partire dal tardo Cinquecento. Simili immagini, in questo momento, diventano anche un marcatore di identità all'interno della spaccatura confessionale europea. L'ultimo capitolo è infine l'analisi di un'immagine eccezionale: la visualizzazione di questa indecisione eseguita da Pieter Paul Rubens, un caso interessante di un’opera altamente innovativa prodotta ad Anversa per Alcalá de Henares.