Tesi etd-09102024-121839 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GABBRIELLI, ELENA
URN
etd-09102024-121839
Titolo
La ricerca scientifica in riabilitazione: il ruolo del fisioterapista tra criticità e nuove proposte.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE
Relatori
relatore Prof. Parchi, Paolo Domenico
Parole chiave
- evidence-based practice
- fisioterapia
- physiotherapy
- pratica clinica basata sulle evidenze
- rehabilitation
- riabilitazione
- ricerca scientifica
- scientific research
Data inizio appello
27/09/2024
Consultabilità
Completa
Riassunto
La professione del riabilitatore ha attraversato un'ampia evoluzione, sia dal punto di vista giuridico-professionale che nell'approccio riabilitativo. Dagli anni '90, l'orientamento è passato da una pratica empirica tradizionale a un approccio basato sull'Evidence-Based Practice (EBP). L'EBP integra le evidenze scientifiche più recenti con l'esperienza del professionista e le preferenze del paziente, mirando a ottimizzare i processi di cura e migliorare gli esiti clinici.
Nel 2012, anche ai fisioterapisti è stato formalmente concesso l'accesso alla ricerca e alla carriera accademica. Tuttavia, questo percorso rimane complesso a causa della situazione in cui versa la ricerca in Italia e i requisiti spesso quantitativi per l'Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN), che limitano l'accesso alla carriera accademica come professore. Le difficoltà nel conseguire l'ASN e la limitata cultura della ricerca nel settore giustificano il basso numero di fisioterapisti impiegati in questo ambito in Italia, mentre molti scelgono di formarsi all'estero.
Questa tesi intende ripercorrere l'evoluzione della disciplina riabilitativa, analizzare le criticità del percorso di accesso alla ricerca, e investigare il coinvolgimento dei fisioterapisti nella ricerca tramite un questionario semi-quantitativo. Una maggiore partecipazione dei riabilitatori nella ricerca potrebbe migliorare la pratica clinica e la qualità delle evidenze scientifiche applicabili.
The rehabilitation profession has been through a significant evolution, both in terms of its legal-professional framework and its rehabilitative approach. Since the 1990s, the focus has shifted from a traditional practice experience-based to Evidence-Based Practice (EBP). EBP integrates scientific evidence with the clinician's expertise and the patient's preferences, with the aim to optimize care processes and improve clinical outcomes.
In 2012, physiotherapists were also formally allowed to research and academic careers. However, this path remains challenging because of the state of research in Italy and the often quantitative requirements for National Scientific Qualification (ASN), which limit access to academic careers as professors. The difficulties in obtaining the ASN and the poor research culture in rehabilitation explain the low number of physiotherapists engaged in research in Italy, while many choose to pursue their training abroad.
This thesis aims to trace the evolution of the rehabilitation discipline, analyse the critical aspects of access to research, and investigate the involvement of physiotherapists in research through a semi-quantitative questionnaire. Greater participation of physiotherapists in scientific research could enhance clinical practice and improve the quality of applicable scientific evidence.
Nel 2012, anche ai fisioterapisti è stato formalmente concesso l'accesso alla ricerca e alla carriera accademica. Tuttavia, questo percorso rimane complesso a causa della situazione in cui versa la ricerca in Italia e i requisiti spesso quantitativi per l'Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN), che limitano l'accesso alla carriera accademica come professore. Le difficoltà nel conseguire l'ASN e la limitata cultura della ricerca nel settore giustificano il basso numero di fisioterapisti impiegati in questo ambito in Italia, mentre molti scelgono di formarsi all'estero.
Questa tesi intende ripercorrere l'evoluzione della disciplina riabilitativa, analizzare le criticità del percorso di accesso alla ricerca, e investigare il coinvolgimento dei fisioterapisti nella ricerca tramite un questionario semi-quantitativo. Una maggiore partecipazione dei riabilitatori nella ricerca potrebbe migliorare la pratica clinica e la qualità delle evidenze scientifiche applicabili.
The rehabilitation profession has been through a significant evolution, both in terms of its legal-professional framework and its rehabilitative approach. Since the 1990s, the focus has shifted from a traditional practice experience-based to Evidence-Based Practice (EBP). EBP integrates scientific evidence with the clinician's expertise and the patient's preferences, with the aim to optimize care processes and improve clinical outcomes.
In 2012, physiotherapists were also formally allowed to research and academic careers. However, this path remains challenging because of the state of research in Italy and the often quantitative requirements for National Scientific Qualification (ASN), which limit access to academic careers as professors. The difficulties in obtaining the ASN and the poor research culture in rehabilitation explain the low number of physiotherapists engaged in research in Italy, while many choose to pursue their training abroad.
This thesis aims to trace the evolution of the rehabilitation discipline, analyse the critical aspects of access to research, and investigate the involvement of physiotherapists in research through a semi-quantitative questionnaire. Greater participation of physiotherapists in scientific research could enhance clinical practice and improve the quality of applicable scientific evidence.
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