• Autorappresentazione
• Emblematica
• Encomio
• Il Conte
• Impresistica
• Rime
• Torquato Tasso

Il presente lavoro si prefigge di analizzare le modalità in cui l’impresistica e l’emblematica cinquecentesche confluiscono nella scrittura poetica di Torquato Tasso, con una particolare attenzione al corpus delle “Rime”, ma senza ignorare anche la produzione epica e gli scritti encomiastici. A partire dall’imprescindibile riflessione teorica e dal catalogo impresistico del dialogo “Il Conte overo de l’imprese”, vengono identificati due fondamentali ambiti di indagine: in primo luogo, il ricorso a immagini vegetali e animali ricorrenti impiegate dall’autore come strumenti di autorappresentazione poetica e impresistica personale; in secondo luogo, il riferimento alle insegne familiari e personali di personaggi illustri come strumento encomiastico tipico della poesia e dell'epica tassiana.