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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09092024-125146


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
STEFAN, PAULA
URN
etd-09092024-125146
Titolo
Stregoneria, giustizia, historia: Apollonio di Tiana nella demonologia francese (secoli XVI-XVII)
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E CIVILTÀ
Relatori
relatore Prof. Buono, Alessandro
correlatore Prof.ssa Tommasi Moreschini, Chiara Ombretta
Parole chiave
  • Apollonio di Tiana
  • demonologia
  • Filostrato
  • Henry Boguet
  • Jean Bodin
  • Nicolas Rémy
  • Pierre de Lancre
  • Pierre Le Loyer
  • storia della ricezione
  • storia intellettuale
  • stregoneria
Data inizio appello
01/10/2024
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
La tesi esplora la fortuna della figura di Apollonio di Tiana, filosofo di orientamento neopitagorico vissuto nel I secolo d.C., all’interno della demonologia francese a cavallo tra XVI e XVII secolo. Autori come Jean Bodin, Pierre Le Loyer, Nicolas Rémy, Henry Boguet e Pierre De Lancre, lo presentano come uno dei più grandi stregoni dei suoi tempi, e discutono in modo nuovo alcuni degli aspetti legati alla sua fortuna tardoantica e orientale: tra questi vi sono i suoi miracoli e il conseguente paragone con Cristo, il tema del viaggio, la tradizione dei suoi talismani. Allo stesso tempo, la letteratura demonologica emerge non solo come un genere caratterizzato da una marcata intertestualità, ma anche come una tipologia discorsiva che, con modalità peculiari, intende armonizzare tradizione scritta e fonti orali al fine di rafforzare il valore giuridico del reato di stregoneria.

This research analyzes the reception of Apollonius of Tyana, a philosopher of neo-Pythagorean orientation who lived in the 1st century CE, within French demonology at the turn of the 16th and 17th centuries. Authors such as Jean Bodin, Pierre Le Loyer, Nicolas Rémy, Henry Boguet, and Pierre De Lancre, present him as one of the greatest sorcerers of his time, and discuss in a new perspective some of the aspects related to his late antique and Oriental reception: these include his miracles and the consequent comparison with Christ, the theme of travel, and the tradition of his talismans. At the same time, demonological literature emerges not only as a genre characterized by marked intertextuality, but also as a discursive typology that, in peculiar ways, aims to harmonize written tradition and oral sources in order to reinforce the legal value of the crime of witchcraft.
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