| Tesi etd-09042025-183759 | 
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    Tipo di tesi
  
  
    Tesi di laurea magistrale LM6
  
    Autore
  
  
    BLASICH, IRMA  
  
    URN
  
  
    etd-09042025-183759
  
    Titolo
  
  
    Il trapianto di fegato nel paziente anziano, mortalità e complicanze post-operatorie a confronto con il ricevente giovane.
  
    Dipartimento
  
  
    RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
  
    Corso di studi
  
  
    MEDICINA E CHIRURGIA
  
    Relatori
  
  
    relatore Prof. Biancofiore, Giandomenico Luigi
  
    Parole chiave
  
  - cirrosi epatica
- complicanze post-operatorie
- MELD-Na
- ricevente anziano
- selezione del ricevente
- sopravvivenza
- trapianto epatico
    Data inizio appello
  
  
    23/09/2025
  
    Consultabilità
  
  
    Non consultabile
  
    Data di rilascio
  
  
    23/09/2095
  
    Riassunto
  
  Il trapianto ortotopico di fegato è una procedura salvavita, le cui indicazioni principali sono rappresentate da epatopatia cirrotica allo stadio terminale, tumori epatici (epatocarcinoma in particolare) ed epatiti fulminanti. L’intervento chirurgico prevede la rimozione del fegato nativo del paziente (ricevente) e l’impianto di un organo, intero o parziale, prelevato da un altro paziente (donatore). 
Nel corso degli anni lo sviluppo tecnologico e le nuove possibilità terapeutiche hanno permesso un progressivo perfezionamento della tecnica chirurgica e della gestione anestesiologica intra e post-operatoria. Il miglioramento dei risultati, in termini di mortalità e complicanze post-operatorie, ha determinato un ampliamento dei criteri di selezione dei pazienti candidabili a trapianto di fegato. L’età avanzata del ricevente ha rappresentato per anni una controindicazione assoluta, mentre ad oggi non esiste limite di età che controindichi in modo assoluto la candidabilità a trapianto di fegato.
Il presente studio si pone, quindi, lo scopo di esaminare e confrontare il decorso intra e post-operatorio in due gruppi di pazienti sottoposti a trapianto ortotopico di fegato presso il Centro Trapianti di Fegato dell’A.O.U. Pisana nel periodo tra il primo gennaio 2020 ed il 31 dicembre 2024. Un gruppo di pazienti di età superiore ai 70 anni posto a confronto con un gruppo di riceventi, selezionati 1:1 per valore di MELD-Na e genere, con età inferiore a 60 anni. Obiettivi dello studio sono stati la valutazione della sopravvivenza post-trapianto, la durata della degenza in Terapia Intensiva e le complicanze post-operatorie nei pazienti con età oltre i 70 anni e in quelli con età inferiore a 60 anni.
Nel corso degli anni lo sviluppo tecnologico e le nuove possibilità terapeutiche hanno permesso un progressivo perfezionamento della tecnica chirurgica e della gestione anestesiologica intra e post-operatoria. Il miglioramento dei risultati, in termini di mortalità e complicanze post-operatorie, ha determinato un ampliamento dei criteri di selezione dei pazienti candidabili a trapianto di fegato. L’età avanzata del ricevente ha rappresentato per anni una controindicazione assoluta, mentre ad oggi non esiste limite di età che controindichi in modo assoluto la candidabilità a trapianto di fegato.
Il presente studio si pone, quindi, lo scopo di esaminare e confrontare il decorso intra e post-operatorio in due gruppi di pazienti sottoposti a trapianto ortotopico di fegato presso il Centro Trapianti di Fegato dell’A.O.U. Pisana nel periodo tra il primo gennaio 2020 ed il 31 dicembre 2024. Un gruppo di pazienti di età superiore ai 70 anni posto a confronto con un gruppo di riceventi, selezionati 1:1 per valore di MELD-Na e genere, con età inferiore a 60 anni. Obiettivi dello studio sono stati la valutazione della sopravvivenza post-trapianto, la durata della degenza in Terapia Intensiva e le complicanze post-operatorie nei pazienti con età oltre i 70 anni e in quelli con età inferiore a 60 anni.
    File
  
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| La tesi non è consultabile. | |
 
		