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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09042024-171127


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
POMA, AURORA
URN
etd-09042024-171127
Titolo
Spettro dell'umore in pazienti con disturbo della condotta alimentare: implicazioni teorico-pratiche
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Miniati, Mario
Parole chiave
  • disturbi della condotta alimentare (DCA)
  • disturbi dell’umore
  • soft bipolar dimension
  • spettro anoressico-bulimico
  • spettro bipolare
  • spettro dell’umore
Data inizio appello
26/09/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/09/2027
Riassunto
Background e scopo dello studio
La valutazione della presenza di segni e sintomi ascrivibili allo ‘spettro dell’umore’ è stata effettuata in un campione di pazienti di genere femminile con diagnosi categoriale di Anoressia restricter (AN-R)/bingeing-purging (AN-BP) e Bulimia (BN). Lo scopo principale dello studio consisteva nell’identificazione di specifici fenotipi di DCA con comorbidità di spettro dell’umore e nella valutazione del potenziale impatto della suddetta comorbidità sul funzionamento complessivo.
Materiale e metodo
Il campione dello studio ha incluso 179 pazienti di genere femminile, valutate con i seguenti strumenti: MINI (per la diagnosi di Asse I del DSM-IV), SCI-ABS (per valutare sintomi di spettro anoressico-bulimico), MOODS-SR (per identificare i sintomi di spettro dell’umore), WSAS (per quantificare la compromissione funzionale), EAT-26 (per la valutazione dei comportamenti alimentari atipici e disfunzionali).
Risultati
Le manifestazioni di spettro dell’umore sono risultate presenti nelle pazienti con DCA, con differenze fenotipiche tra AN-R/BP e BN. SCI-ABS ha rilevato punteggi significativamente più elevati nelle dimensioni ‘body dissatisfaction’ e ‘secondary social phobia’ nelle pazienti con BN vs. AN-R/BP. MOODS-SR ha rilevato una maggiore presenza di fenomenica attenuata dello spettro bipolare nelle pazienti con BN, con cinque fattori depressivi e sei fattori ipo/maniacali. Le analisi di correlazione tra la fenomenica di spettro dell’umore e le dimensioni SCI-ABS ‘body dissatisfaction’ e ‘secondary social phobia’ hanno evidenziato correlazioni significative in entrambi i gruppi diagnostici. La somministrazione della scala WSAS ha dimostrato come le pazienti con livelli più gravi di compromissione del funzionamento (58.2%) fossero caratterizzate da una maggiore presenza di fenomenica di spettro bipolare, indipendentemente dalla diagnosi DCA.
Conclusioni
I risultati di questo studio suggeriscono l’importanza della fenomenica sottosoglia di spettro bipolare nelle pazienti con diagnosi DCA, in assenza di una comorbidità cross-sectional di Asse I. E’ stato confermato il dato della presenza di una ‘soft bipolar dimension’ che caratterizza uno specifico fenotipo di pazienti con DCA, in cui le dimensioni della insoddisfazione corporea e della fobia sociale sono iper-rappresentate. Inoltre, la fenomenica di spettro dell’umore si è dimostrata in grado di interferire con i livelli di funzionamento e adattamento delle pazienti, indipendentemente dalla diagnosi categoriale.

Background and study aims
The assessment of signs and symptoms belonging to the ‘mood spectrum’ was carried out in a sample of female patients with Axis I diagnosis of Anorexia Restricter (AN-R)/Bingeing-Purging (AN-BP), or Bulimia (BN). The main aim of the study was to identify specific phenotypes of EDs with mood spectrum comorbidity, and to evaluate the impact of the aforementioned comorbidity on overall functioning.
Material and method
The study sample included 179 female patients, assessed with the following instruments: MINI (for the diagnosis of Axis I of the DSM-IV), SCI-ABS (to assess anorexic-bulimic spectrum symptoms), MOODS-SR (to identify mood spectrum symptoms), WSAS (to quantify functional impairment), EAT-26 (for the assessment of atypical and dysfunctional eating behaviors).
Results
Mood spectrum manifestations were present in patients with EDs, with significant differences between AN-R/BP and BN. SCI-ABS revealed significantly higher scores in ‘body dissatisfaction’ and ‘secondary social phobia’ dimensions, in patients with BN vs. AN-R/BP. MOODS-SR assessment revealed a greater presence of soft bipolar spectrum signs and symptoms in patients with BN, with five depressive factors and six hypo/manic factors more represented in BN. Correlation analyses between MOODS-SR factors and SCI-ABS ‘body dissatisfaction’ and ‘secondary social phobia’ were highly significant. The administration of WSAS showed that patients with more severe levels of functional impairment (58.2% of the sample) were characterized by more relevant bipolar spectrum phenomena, regardless of EDs diagnoses.
Conclusions
Study results highlighted the clinical relevance of the sub-threshold mood spectrum assessment in patients EDs, even in the absence of a cross-sectional Axis I comorbidity. The presence of a ‘soft bipolar dimension’ characterized a specific phenotype of patients with EDs, in which the two dimensions ‘body dissatisfaction’ and ‘secondary social phobia’ were over-represented. Furthermore, mood spectrum has been shown to interfere with the overall functioning and adaptation of EDs patients, regardless of categorical diagnoses.
File