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Negli ultimi anni, l’acquacoltura ha acquisito un ruolo sempre più rilevante nella fornitura di prodotti ittici, rappresentando una risorsa fondamentale per soddisfare la crescente domanda globale di alimenti di origine animale. Tuttavia, il settore dell’acquacoltura si trova a dover fronteggiare sfide significative legate alla sostenibilità, principalmente a causa della forte dipendenza dalla farina e olio di pesce, che rappresentano ingredienti chiave ma limitati nei mangimi per le specie allevate. Per ridurre l’impatto ambientale della produzione di mangimi e preservare gli stock ittici, è necessario identificare fonti proteiche alternative che possano sostituire in modo efficace le farine di pesce.
In questo contesto, la presente tesi si propone di valutare l’efficacia dell’utilizzo di farina di Hermetia illucens come alternativa alla farina di pesce nell’alimentazione di orate (Sparus aurata) prossime alla taglia commerciale (circa 400 g). L’esperimento è stato condotto presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali (Sezione Orticoltura), a cura del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa, nell’ambito del progetto PRIN FeedInsect (Responsabile Prof. Simone Mancini). La prova è stata condotta in un impianto a ricircolo dotato di sei vasche da 420 litri ciascuna, con gruppi sperimentali (controllo e trattamento) e 3 repliche ciascuno. Il gruppo di controllo, è stato alimentato con mangime commerciale a base di farina di pesce, mentre il gruppo sperimentali ha ricevuto un mangime contenente farina di insetti a parziale sostituzione della farina di pesce. In totale sono stati allevati 131 esemplari, equamente suddivisi tra le sei repliche.
Durante il periodo sperimentale, sono stati monitorati diversi parametri di crescita, tra cui mortalità, incremento ponderale e indice di conversione alimentare (FCR).
I risultati hanno dimostrato che l'inclusione di farina di Hermetia illucens con una percentuale di sostituzione della farina di pesce pari al 71%, non ha influito negativamente sulle performance di crescita così come sulla mortalità. Dal punto di vista degli indici somatici, non sono emerse differenze rilevanti tra i due gruppi. Questi risultati supportano l'idea che l'utilizzo di farine di insetti possa rappresentare un'alternativa sostenibile alla farina di pesce, contribuendo a ridurre la pressione sugli ecosistemi marini e a promuovere pratiche di acquacoltura più rispettose dell'ambiente.

In recent years, aquaculture has played an increasingly important role in supplying fish products, representing a key resource to meet the growing global demand for animal-based food. However, the aquaculture sector faces significant sustainability challenges, primarily due to its heavy reliance on fish meal and fish oil, which are essential but limited ingredients in feed for farmed species. To reduce the environmental impact of feed production and preserve fish stocks, it is necessary to identify alternative protein sources that can effectively replace fish meal.
In this context, the present thesis aims to evaluate the effectiveness of using Hermetia illucens meal as an alternative to fish meal in the diet of gilthead seabream (Sparus aurata) nearing commercial size (approximately 400 g). The experiment was conducted at the Department of Agricultural, Food and Agro-Environmental Sciences (Horticulture Section), under the supervision of the Department of Veterinary Sciences at the University of Pisa, as part of the PRIN FeedInsect project (coordinated by Prof. Simone Mancini). The trial took place in a recirculating aquaculture system equipped with six 420-liter tanks, divided into experimental groups (control and treatment) with three replicates each. The control group was fed commercial fish meal-based feed, while the experimental group received feed containing insect meal as a partial replacement for fish meal. A total of 131 specimens were reared, equally distributed across the six replicates.
During the experimental period, various growth parameters were monitored, including mortality, weight gain, and feed conversion ratio (FCR).
The results demonstrated that the inclusion of Hermetia illucens meal, replacing 71% of the fish meal, did not negatively affect growth performance or mortality. From the perspective of somatic indices, no significant differences were observed between the two groups. These findings support the idea that the use of insect meals can represent a sustainable alternative to fish meal, helping to reduce pressure on marine ecosystems and promoting more environmentally friendly aquaculture practices.