• direct-drive
• elementi finiti
• fem
• finite element
• linear induction motor
• modello tridimensionale

Scopo principale di questa tesi è quello di realizzare un modello tridimensionale di un motore lineare a induzione a profilo curvilineo per una macchina mescolatrice ad asse verticale. Tramite il modello è possibile effettuare un’analisi FEM delle varie possibili configurazioni del dispositivo, onde individuare la più prestante tra quelle rispondenti alle specifiche di progetto fornite dall’azienda IMER International S.p.A., con cui il Dipartimento di Ingegneria dell'Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni dell'Università di Pisa ha in atto una collaborazione.

Il modello è stato realizzato su Excel grazie a un codice in linguaggio Visual Basic; Excel si interfaccia quindi con MagNet, un software agli elementi finiti che, ricevuto l’apposito comando, costruisce il modello della macchina. Per potere effettuare simulazioni su diversi tipi di motore, il modello è stato realizzato in forma parametrica: tramite l’interfaccia grafica di Excel è possibile modificare i valori dei parametri costruttivi della macchina, quali dimensioni dei vari elementi che la compongono, distanze relative tra gli elementi, tipi di materiali usati. Si possono inoltre modificare i parametri relativi agli avvolgimenti, scegliendo di volta in volta la forma d’onda di tensione d’alimentazione desiderata.
È possibile inoltre scegliere tra varie configurazioni di motore: a un solo statore o a più statori; a rotore singolo o a rotore doppio; si possono testare anche due tipi di rotore: liscio o a gabbia.

L’obiettivo della tesi è progettare un motore il cui rotore risulti solidale al bicchiere del mixer, così da ridurre gli ingombri complessivi del dispositivo e così che questo possa essere accoppiato al mixer mediante collegamento direct-drive, in modo da ridurre notevolmente i costi di costruzione e manutenzione del motore stesso.