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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09022015-204526


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CARDINI, DILETTA
URN
etd-09022015-204526
Titolo
Il "family effect" sulla performance delle imprese: modelli di governance alternativi e analisi empirica di un campione di imprese.
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. Bianchi Martini, Silvio
Parole chiave
  • assetti proprietari
  • family business
  • family effect
  • minority shareholders
  • modelli di governance
Data inizio appello
05/10/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'obiettivo di fondo del presente lavoro è fornire una panoramica circa le caratteristiche di una particolare forma di impresa che solo recentemente è stata oggetto di maggiori attenzioni da parte della letteratura e dei diversi studiosi: l'impresa familiare. Il perseguimento di tale obiettivo è stato conseguito sviluppando due strutture di lavoro distinte, ma strettamente correlate. Nella prima parte di questo elaborato, avente carattere prevalentemente teorico e descrittivo, si è cercato di delineare il fenomeno del family business concentrandoci particolarmente sui suoi aspetti caratterizzanti. Nella seconda parte, avente carattere empirico, si è cercato di sviluppare un'analisi su un campione di imprese italiane quotate per ricercare una connessione fra la performance delle imprese e le caratteristiche attinenti un determinato modello di governance.
Nello specifico, dopo una prima parte introduttiva in cui si cerca di definire l'impresa familiare, delinearne gli aspetti positivi e negativi e la sua diffusione, si pone particolare attenzione ad analizzare differenti modelli di governance. Nonostante l'impresa familiare sia stata sottovalutata per lungo tempo dalla letteratura e dai ricercatori, essa rappresenta un modello organizzativo estremamente diffuso in tutto il mondo e secondo alcuni studiosi le sue peculiarità sono tali da permettergli di raggiungere risultati anche economicamente superiori rispetto alle imprese non familiari. Anche gli studi attinenti i modelli di corporate governance delle imprese familiari si sono evoluti solo recentemente sviluppando notevoli interessi e discussioni. Vista l'impossibilità in questa sede di soffermarci ad analizzare nel dettaglio tutte le possibili varianti dei modelli di governance, che in vario modo potrebbero influenzare in positivo o in negativo la performance delle imprese familiari, abbiamo preferito soffermarci su alcune particolari caratteristiche degne di attenzione. In particolare nel corso del secondo capitolo abbiamo cercato di delineare gli aspetti caratterizzanti e le teorie d'impresa attinenti le imprese familiari con riguardo in particolar modo agli assetti proprietari. In accordo con le numerosi ricerche svolte negli ultimi anni abbiamo cercato di evidenziare un effetto positivo derivante dalla presenza, in vario modo, della famiglia all'interno dell'impresa. Abbiamo cercato di identificare le possibili alternative di governance per sviluppare tale family effect soffermandoci solo successivamente a delineare uno specifico modello che, a nostro avviso, potrebbe essere in grado di impattare positivamente sulla performance delle imprese. Un secondo aspetto su cui abbiamo voluto soffermarci è il problema di agenzia fortemente trattato dalla letteratura, specialmente quella relativa alle public company, ma che si presenta anche nelle imprese familiari. La particolarità assunte in questo caso sono tali da parlare di un secondo tipo di problema di agenzia o problema principal-principal. Gli studi teorici al riguardo sono numerosi, ma raramente si giunge a modelli di analisi rilevanti dal punto di vista pratico.
Nella seconda parte di questo elaborato ci siamo soffermati a svolgere un analisi empirica su un campione di imprese quotate italiane con lo scopo di evidenziare proprio le caratteristiche sopra menzionate. In accordo con quanto esposto in termini teorici nei primi due capitoli lo scopo di questa analisi è andare a verificare empiricamente le caratteristiche delle imprese familiari italiane. La domanda di fondo è se esistono, e nel caso quali siano, la caratteristiche che un'impresa familiare quotata deve avere nella sua struttura di governance per ottenere una performance superiore. In particolare vogliamo chiederci se la proprietà e il controllo familiare sia buona, brutta o irrilevante per la performance dell'impresa e se tale maggiore o minore risultato potrebbe essere in qualche modo legato al tipo di proprietà e controllo familiare adottato. Prendendo spunto dalla letteratura siamo giunti a individuare un modello di governance che noi definiamo innovativo che, secondo la nostra idea, potrebbe favorire il raggiungimento di risultati migliori per l'impresa. L'analisi empirica è stata infatti strutturata con l'ottica di verificare tale ipotesi. I risultati dell'analisi hanno confermato parzialmente il nostro modello, evidenziando in particolare un effetto positivo della famiglia all'interno dell'azienda derivante dal perdurare delle generazioni e un effetto negativo derivante da un eccessivo accentramento di potere in mano ai familiari in analogia con il modello da noi delineato.
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