L'elaborato ha per oggetto un'edizione critica commentata dei trenta epigrammi funerari di Giuliano d'Egitto - poeta vissuto nella prima metà del VI secolo d. C. -, conservati nel VII libro dell'Anthologia Graeca; ciascuno di questi componimenti è corredato di un'introduzione, in cui si analizza il soggetto di volta in volta trattato, apparato critico positivo,
traduzione e commento.
Il commento filologico, linguistico, storico-letterario, che rivolge particolare attenzione allo stile e alle strutture metriche, è puntuale ed esaustivo, discute problemi di attribuzione dei singoli componimenti, le varianti e le congetture, giustifica le scelte testuali, studia la morfologia e la sintassi del greco tardoantico nonché il linguaggio poetico dell'epoca, mette in luce i "topoi"
epigrammatici presenti, tramite un costante confronto con la produzione precedente e coeva del genere letterario in questione, in modo da poter stabilire modelli e originalità di Giuliano stesso.
In certi casi si propone anche un'ipotesi di ricostruzione, per quanto possibile, di figure storiche menzionate nei componimenti.