• adolescenza
• benessere psicosociale
• progetto AVATAR

L'adolescenza è descritta come un periodo critico di trasformazione, caratterizzato da cambiamenti fisici, emotivi e sociali. Durante questa fase, il cervello attraversa un processo di ristrutturazione noto come "pruning sinaptico", che comporta la rimozione delle connessioni neuronali inutili e la riorganizzazione dei sistemi di neurotrasmissione. Questo processo, influenzato dagli ormoni sessuali, rende gli adolescenti più vulnerabili a scelte impulsive e a una ridotta capacità di valutare i rischi, ma allo stesso tempo li rende più capaci di adattarsi a nuove situazioni.
I cambiamenti neurofisiologici, in particolare quelli legati alla maturazione delle aree cerebrali come l'amigdala e l'ippocampo, sono cruciali per comprendere come gli ormoni influenzano la plasticità cerebrale. Questa ristrutturazione del cervello è accompagnata da una maggiore suscettibilità a problemi di salute mentale, il che rende fondamentale l'intervento educativo e preventivo durante l'adolescenza.
La tesi analizza anche i fattori di rischio e protettivi che influenzano il benessere degli adolescenti. I principali fattori di rischio includono l'abuso di sostanze, i disturbi alimentari e la dipendenza dai social media. L'uso di sostanze come alcol e droghe è particolarmente preoccupante poiché può portare a gravi conseguenze per la salute mentale e fisica, oltre a essere associato a un aumento del rischio di comportamenti pericolosi e malattie croniche.
D'altro canto, i fattori protettivi, come il supporto familiare e un buon rendimento scolastico, sono fondamentali per contrastare questi rischi. La resilienza, definita come la capacità di un individuo di superare le difficoltà grazie all'interazione di fattori interni ed esterni, è un concetto centrale nella tesi. Il sostegno familiare, la coesione sociale e l'ambiente scolastico giocano un ruolo cruciale nel promuovere la resilienza e nel ridurre l'impatto dei fattori di rischio.
Il fulcro della tesi è il progetto AVATAR, un'iniziativa sviluppata per monitorare e promuovere il benessere degli adolescenti attraverso una piattaforma multimediale. Il progetto è stato implementato nelle scuole di Livorno e ha coinvolto 381 studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Attraverso la piattaforma AVATAR, gli studenti hanno avuto l'opportunità di valutare il proprio stato di salute e benessere, mentre i docenti e i dirigenti scolastici hanno potuto monitorare e intervenire per migliorare il benessere delle classi e degli individui.
La piattaforma AVATAR si basa su un approccio multidimensionale che considera quattro principali ambiti di vita: stile di vita, stato emotivo, contesto sociale e comportamenti a rischio. I dati raccolti hanno permesso di identificare i principali fattori che influenzano il benessere degli adolescenti e di sviluppare strategie di intervento personalizzate per migliorare la qualità della vita dei giovani partecipanti.
I risultati dello studio hanno evidenziato che il benessere degli adolescenti è fortemente influenzato da una combinazione di fattori legati allo stile di vita, alle emozioni, alle relazioni sociali e ai comportamenti a rischio. È emerso che il supporto familiare e scolastico è essenziale per promuovere un buon livello di benessere, mentre i comportamenti disfunzionali, come l'uso di sostanze e la dipendenza dai social media, rappresentano minacce significative.
In conclusione, la tesi sottolinea l'importanza di un approccio intersettoriale e trasversale nella promozione del benessere adolescenziale. La cooperazione tra scuola, famiglia e istituzioni è essenziale per creare un ambiente favorevole alla crescita sana e per prevenire problemi di salute mentale a lungo termine. Il progetto AVATAR rappresenta un modello innovativo e promettente per monitorare e migliorare il benessere degli adolescenti, con potenziali applicazioni su scala nazionale.