Tesi etd-08302022-141358 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
NAPOLI, FRANCESCO
URN
etd-08302022-141358
Titolo
Sintesi totale del Millepachine mediante cross-coupling acilativo di Negishi
Dipartimento
CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE
Corso di studi
CHIMICA
Relatori
relatore Prof.ssa Iuliano, Anna
Parole chiave
- Calconi
- Cross-coupling
- DES
- Millepachine
- Negishi
Data inizio appello
19/09/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
19/09/2025
Riassunto
Le sintesi classiche di calconi sfruttano condensazioni di Claisen-Schmidt in cui si impiegano generalmente condizioni fortemente basiche che possono portare alla formazione di miscele di prodotti. In sintesi più moderne sono stati adoperati cross-coupling acilativi di Suzuki, ma anche in questo caso la preparazione di acidi arilboronici non commerciali può risultare complicata.
Nel presente lavoro di tesi sono state ricercate le condizioni migliori per la sintesi di calconi variamente sostituiti tramite cross-coupling acilativo di Negishi e per la preparazione di alogenuri di organozinco a partire da bromuri arilici elettronricchi, sfruttando la strategia di transmetallazione da reattivi di organolitio ed organomagnesio e mettendo a punto una metodologia di metallazione in singolo stadio. Le strategie di preparazione dei reattivi di organozinco sono state messe a punto allo scopo di applicarle anche alla sintesi del Millepachine, un calcone di origine naturale e bioattivo. Inizialmente sono state ricercate le condizioni migliori studiando come reazione modello, quella fra il cloruro di cinnamoile e l’alogenuro di 4-(metossifenil)zinco. Una volta ottimizzate le condizioni di reazione, queste sono state applicate alla sintesi di calconi variamente sostituiti. Dopo aver preparato il precursore necessario alla sintesi del Millepachine, l’8-bromo-5-metossi-2,2-dimetil-2H-cromene, la cui sintesi non è riportata in letteratura, le condizioni di metallazione in singolo stadio sono state applicate su questo substrato e sia all’8- iodo-5-metossi-2,2-dimetil-2H-cromene per studiarne la differenza di reattività.
Il protocollo di zincazione applicato all’ 8- iodo-5-metossi-2,2-dimetil-2H-cromene ha permesso di ottenere in alte conversioni il corrispondente reattivo di arilzinco che però non è risultato reattivo nel cross-coupling acilativo, mentre la procedura di metallazione in singolo stadio si è rivelata non riproducibile nel caso dell’analogo bromurato. Dunque è stato necessario preparare il corrispondente alogenuro di arilzinco tramite uno scambio bromo-litio seguito da una transmetallazione litio-zinco, ma sorprendentemente il bromuro ha mostrato difficoltà nel subire anche la litiazione.
Inoltre, in questo lavoro di tesi sono state effettuate prove di cross-coupling acilativi di Negishi nei DES, solventi eutettici a basso costo, ecocompatibili e facilmente preparabili.
Nel presente lavoro di tesi sono state ricercate le condizioni migliori per la sintesi di calconi variamente sostituiti tramite cross-coupling acilativo di Negishi e per la preparazione di alogenuri di organozinco a partire da bromuri arilici elettronricchi, sfruttando la strategia di transmetallazione da reattivi di organolitio ed organomagnesio e mettendo a punto una metodologia di metallazione in singolo stadio. Le strategie di preparazione dei reattivi di organozinco sono state messe a punto allo scopo di applicarle anche alla sintesi del Millepachine, un calcone di origine naturale e bioattivo. Inizialmente sono state ricercate le condizioni migliori studiando come reazione modello, quella fra il cloruro di cinnamoile e l’alogenuro di 4-(metossifenil)zinco. Una volta ottimizzate le condizioni di reazione, queste sono state applicate alla sintesi di calconi variamente sostituiti. Dopo aver preparato il precursore necessario alla sintesi del Millepachine, l’8-bromo-5-metossi-2,2-dimetil-2H-cromene, la cui sintesi non è riportata in letteratura, le condizioni di metallazione in singolo stadio sono state applicate su questo substrato e sia all’8- iodo-5-metossi-2,2-dimetil-2H-cromene per studiarne la differenza di reattività.
Il protocollo di zincazione applicato all’ 8- iodo-5-metossi-2,2-dimetil-2H-cromene ha permesso di ottenere in alte conversioni il corrispondente reattivo di arilzinco che però non è risultato reattivo nel cross-coupling acilativo, mentre la procedura di metallazione in singolo stadio si è rivelata non riproducibile nel caso dell’analogo bromurato. Dunque è stato necessario preparare il corrispondente alogenuro di arilzinco tramite uno scambio bromo-litio seguito da una transmetallazione litio-zinco, ma sorprendentemente il bromuro ha mostrato difficoltà nel subire anche la litiazione.
Inoltre, in questo lavoro di tesi sono state effettuate prove di cross-coupling acilativi di Negishi nei DES, solventi eutettici a basso costo, ecocompatibili e facilmente preparabili.
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