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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-08302021-161129


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CAPELLI, MAURIZIO
URN
etd-08302021-161129
Titolo
La pineta di Montecatini Terme: censimento fitostatico e strategie di gestione e rinnovamento
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PROGETTAZIONE E GESTIONE DEL VERDE URBANO E DEL PAESAGGIO
Relatori
relatore Prof. Remorini, Damiano
correlatore Prof.ssa Pellegrini, Elisa
Parole chiave
  • ipotesi di gestione
  • pine forest
  • census
  • instrumental data
  • management hypotheses
  • pineta
  • censimento
  • dati strumentali
Data inizio appello
11/10/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/10/2024
Riassunto
Il presente lavoro di tesi è stato svolto nell’ambito di una collaborazione tecnico-scientifica tra il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali di Pisa e il Comune di Montecatini Terme (PT), il cui obiettivo è stato quello di effettuare un censimento e un’indagine dettagliata delle condizioni statiche e sanitarie degli alberi presenti all’interno della pineta comunale, allo scopo di fornire un supporto tecnico-decisionale in materia di gestione ordinaria e straordinaria. L’attività si è concentrata nel riconoscimento e nella mappatura delle specie, utilizzando uno specifico software (R3GIS - GreenSpaces - v5.10.4), e nell’analisi con metodo Visual Tree Assessment di quelle a rischio. All’interno dell’area presa in esame, sono stati censiti e monitorati 1047 esemplari, per la maggior parte Pinus pinea L. (pino domestico) e Quercus ilex L. (leccio). L’osservazione in situ ha evidenziato che molti dei soggetti si caratterizzano per essere stati oggetto nel passato di interventi cesori non idonei, che hanno provocato l’apertura di lesioni che cicatrizzano con difficoltà e che, inoltre, hanno impartito alle piante un aspetto generale antiestetico. In gran parte dei pini analizzati, le principali problematiche sono state riscontrate a carico del fusto (che appare inclinato, con fessurazioni e scortecciamenti) e della chioma (che è interessata da seccumi interni e distali e da confitti vegetazionali con altre essenze). Da qui la necessità di effettuare un’analisi strumentale con l’ausilio di un dendropenetromentro (Resistograph, modello 3450/445, Rinntech, Germania) e tomografo sonico (ARBOTOM, modello 2,09g6, Rinntech), al fine di valutarne le condizioni statiche e stabilire le varie classi di propensione al cedimento (CPC). È da segnalare l’assegnazione di 141 esemplari (pari a circa il 14%) delle piante censite alla CPC con grado di pericolosità estrema, a causa di difetti strutturali, come l’eccessiva inclinazione e la presenza di ferite di medie-grandi dimensioni. Gli accertamenti effettuati sono stati essenziali per delineare un quadro preciso sullo stato in cui versa la pineta e suggerire alcune linee guida per la futura gestione del parco allo scopo di conservarne il valore socio-culturale e paesaggistico (e della sua vivibilità) tramite, eventualmente, la sostituzione e il ringiovanimento del patrimonio arboreo.
This thesis work was carried out as part of a technical-scientific collaboration between the Department of Agricultural, Food and Agro-environmental Sciences of Pisa and the Municipality of Montecatini Terme (PT), whose objective was to carry out a census and a detailed survey of the static and sanitary conditions of the trees present within the municipal pine forest, in order to provide technical-decisional support in matters of ordinary and extraordinary management. The activity focused on the recognition and mapping of species, using specific software (R3GIS - GreenSpaces - v5.10.4), and in the analysis with the Visual Tree Assessment method of those at risk. Within the area examined, 1047 specimens were surveyed and monitored, mostly Pinus pinea L. (stone pine) and Quercus ilex L. (holm oak). The in situ observation has shown that many of the subjects are characterized by having been subjected in the past to unsuitable cesori interventions, which have caused the opening of lesions that heal with difficulty and which, moreover, have given the plants a general unsightly appearance. . In most of the pines analyzed, the main problems were found in the trunk (which appears inclined, with cracks and barking) and the crown (which is affected by internal and distal drying and by vegetational clashes with other essences). Hence the need to carry out an instrumental analysis with the aid of a dendropenetromentro (Resistograph, model 3450/445, Rinntech, Germany) and sonic tomograph (ARBOTOM, model 2.09g6, Rinntech), in order to evaluate the static conditions and establish the various classes of failure propensity (CPC). It should be noted the assignment of 141 specimens (equal to about 14%) of the plants surveyed by the CPC with an extreme degree of danger, due to structural defects, such as excessive inclination and the presence of medium-large wounds. The investigations carried out were essential to outline a precise picture on the state of the pine forest and to suggest some guidelines for the future management of the park in order to preserve its socio-cultural and landscape value (and its livability) through, possibly, the replacement and rejuvenation of the arboreal heritage.
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