• adattamenti metabolici
• neurocognitivi

La tesi proposta prende in esame i maggiori benefici indotti dall’esercizio fisico, in particolare i principali per gli anziani, dai benefici in termini salutistici, come miglioramento della composizione corporea, riduzione sarcopenia e rischio osteoporosi, riduzione del rischio di cadute e fratture, e miglioramento di tutti quei parametri che possono portare a un miglioramento generale delle condizioni di vita e delle patologie croniche annesse. In particolare, viene introdotto il concetto di anziano “fragile”, indicandolo come una specifica sottocategoria di individui con precaria stabilità delle condizioni cliniche ad alto rischio complicanze, che possono esitare nella perdita di autonomia funzionale o nel termine esiziale, quindi prendendo in esame non solo un soggetto con difficoltà motorie ma anche un soggetto autonomo nella deambulazione ma che risulti fragile dal punto di vista sociale o psicologico. Per monitorare questi adattamenti viene presa in esame la più recente tecnologia wearable, a partire dalle più recenti tipologie di smartwatch, fino ad arrivare alle più recenti innovazioni tecnologiche, come scarpe con suole smart e t-shirt smart.