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Negli ultimi anni, con l'evoluzione delle strategie e delle tecniche terapeutiche in campo oncologico veterinario, ha iniziato a suscitare sempre maggior attenzione un nuovo concetto, che si caratterizza per essere anche uno degli obiettivi principali in campo terapeutico: la Quality of Life (QoL) degli animali da compagnia. Nonostante questo interesse crescente, in letteratura veterinaria sono pochi gli studi che hanno affrontato questa problematica. Nel nostro studio, attraverso la somministrazione ai proprietari di un apposito questionario, è stata monitorata in modo prospettico la QoL di 50 pazienti canini affetti da neoplasia e sottoposti a vari protocolli chemioterapici. La QoL di questi pazienti è stata inoltre confrontata con una popolazione di controllo costituita da pazienti canini affetti da una patologia endocrina. Dai risultati è emerso che la QoL tende generalmente a migliorare durante l’applicazione del protocollo chemioterapico e, al termine dello stesso, risulta superiore o uguale a quella di partenza e che la riduzione di questa sia più legata alla progressione della malattia che alla terapia. Ciò suggerisce che i vari protocolli terapeutici applicati non hanno apportato un peggioramento della QoL del paziente e che si sono dimostrati efficaci nel migliorare o quantomeno preservare il più a lungo possibile un’adeguata QoL.