logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-08122025-134342


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TAGLIATESTA, RAMONA
URN
etd-08122025-134342
Titolo
La sorveglianza ambientale di virus respiratori in una Residenza Sanitaria Assistenziale nella Toscana Nord-Ovest
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Prof. Verani, Marco
relatore Prof.ssa Federigi, Ileana
Parole chiave
  • Adenovirus umano
  • environmental surveillance
  • HAdV
  • Human adenovirus
  • influenza virus
  • Italia
  • Italy
  • IV
  • long-term care facilitiy
  • LTCF
  • residenza sanitaria assistenziale
  • respiratory syncytial virus
  • RSA
  • RSV
  • RSV
  • SARS-CoV-2
  • sorveglianza ambientale
  • Srespiratory virus
  • virus influenza
  • virus respiratori
  • virus respiratorio sinciziale
Data inizio appello
15/09/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/09/2028
Riassunto
Le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), ambienti comunitari chiusi, favoriscono la diffusione di infezioni respiratorie acute (IRA). Gli anziani costituiscono una popolazione ad elevata vulnerabilità a tali malattie, con maggior rischio di forme severe. In una RSA della provincia di Pisa è stato condotto un monitoraggio microbiologico di aria, superfici e refluo. I campioni sono stati analizzati tramite real time-(RT)-qPCR per SARS-CoV-2, virus influenzali A/B, RSV A/B e Adenovirus umano (HAdV), insieme a parametri batteriologici indicativi di contaminazione generale e umana (carica batterica totale a 37 °C, Staphylococcus aureus, Escherichia coli). È stata rilevata la presenza di SARS-CoV-2 e HAdV, più frequente sulle superfici (22.8%) rispetto all’aria (11.4%), mentre RSV e virus influenzali non sono stati riscontrati. HAdV è risultato predominante, con maggiore contaminazione nelle aree comuni e negli spazi assistenziali. La contaminazione batterica, più elevata in aria, suggerisce una disinfezione efficace ma ventilazione subottimale. È emersa un’associazione significativa tra S. aureus e presenza virale, proponendone l’uso come indicatore indiretto. La circolazione di SARS-CoV-2 e HAdV è stata confermata anche nel refluo, anche in assenza di casi clinici; il sequenziamento ha mostrato la prevalenza di Human Mastadenovirus C, non infettivo. Matrici ambientali come aria e superfici possono contribuire alla trasmissione dei virus respiratori e il loro monitoraggio fornisce dati utili al risk assessment, mentre il refluo offre informazioni strettamente legate a una vera e propria sorveglianza, a supporto di strategie di prevenzione e controllo delle IRA nelle RSA e in contesti comunitari analoghi.

Versione inglese:

Long-term Care Facilities (LTCFs), as closed community settings, promote the spread of acute respiratory viral infections (ARI). Elderly individuals represent a population with high vulnerability to such diseases , being at increased risk of severe clinical outcomes. In an LTCF located in the province of Pisa, an environmental microbiological monitoring campaign was conducted on indoor air/surfaces, and wastewater. Samples were analysed by real-time (RT)-qPCR for SARS-CoV-2, influenza viruses A/B, RSV A/B, and human Adenovirus (HAdV), together with bacteriological parameters indicative of general and human contamination (total bacterial count at 37 °C, Staphylococcus aureus, Escherichia coli). SARS-CoV-2 and HAdV were detected, more frequently on surfaces (22.8%) than in air (11.4%); while RSV and influenza viruses were not detected. HAdV was predominant, with higher contamination observed in common areas and healthcare spaces. Bacterial contamination was greater in air, suggesting effective surface disinfection but suboptimal ventilation. A significant association emerged between S. aureus and viral presence, indicating its potential use as an indirect marker. Circulation of SARS-CoV-2 and HAdV was also confirmed in wastewater, even in the absence of clinical cases; sequencing revealed a predominance of non-infectious Human Mastadenovirus C. Environmental matrices such as air and surfaces may contribute to the transmission of respiratory viruses, and their monitoring provides useful data for risk assessment, whereas wastewater offers information strictly linked to surveillance, supporting prevention and control strategies for ARI in LTCFs and similar community settings.
File