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Il lavoro svolto evidenzia come le attività di prevenzione dei rischi e dei danni legati al lavoro sono necessariamente basate sull’adeguata conoscenza dei fenomeni connessi alle condizioni lavorative, nonché dei fattori che contribuiscono all’accadimento infortunistico tra cui i processi lavorativi e l’organizzazione del lavoro. Le strategie di prevenzione non possono infatti prescindere dalla raccolta di informazioni che identifichino la natura, l’entità e le cause del fenomeno e di conseguenza dalla predisposizione di appositi strumenti di rilevazione. In questo quadro si colloca l’oggetto d’interesse principale ovvero il modello “sbagliando s’impara”, parte integrante del sistema nazionale di sorveglianza degli infortuni mortali sul lavoro.