Tesi etd-08102024-105613 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PELLEGRINOTTI, GIULIA
URN
etd-08102024-105613
Titolo
A Mirror up to Reality?
Building Worlds in Fantasy Literature
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
LINGUE, LETTERATURE E FILOLOGIE EURO - AMERICANE
Relatori
relatore Ferrari, Roberta
Parole chiave
- fantasy
- fantasy literature
- Tolkien
- worldbuilding
Data inizio appello
01/10/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/10/2027
Riassunto
ITA: L’obiettivo di questo lavoro è mostrare come la narrativa fantasy rappresenta un prezioso strumento per raffigurare la realtà, in particolare attraverso la creazione di mondi altri rispetto al nostro, ovvero il processo di worldbuilding. Nel primo capitolo vengono poste le basi teoriche per una definizione di fantasy, necessaria al successivo sviluppo del concetto di worldbuilding all’interno del genere: si contrappone l’idea di fantasy a quella di fairy tale, science fiction e dystopia, oltre ad esplorarne le potenzialità e i vari sottogeneri.
Nel secondo capitolo si affronta l’argomento centrale della tesi, ovvero la definizione di worldbuilding, soprattutto in contrapposizione al concetto realtà: si analizzano le varie tipologie di worldbuilding all’interno del fantasy, le loro applicazioni e il modo in cui esso può influenzare la storia e il messaggio trasmesso.
Nel terzo capitolo si approfondiscono maggiormente le modalità e il punto di vista attraverso il quale il lettore viene a contatto con il mondo creato. In particolare, si esaminano le quattro modalità di intrusione all’interno del mondo fantasy: liminal, intrusion, portal-quest e immersive fantasy. Infine, si propone un esempio pratico di worldbuilding derivato dalla mia esperienza di scrittura della saga fantasy intitolata "Astar", che prevede la costruzione dettagliata di un mondo fantastico molto diverso da quello reale.
ENG: This work aims to show how fantasy fiction represents a valuable tool to depict reality. After an introduction regarding the issue of a definition of the fantasy genre through different theoretical positions – Todorov’s idea of the fantastic, the analysis of mimetic and non-mimetic narrative, the comparison with neighbouring genres (fairy tale, science fiction, and dystopia) – the work focuses on the concept of worldbuilding.
Starting from J.R.R. Tolkien’s essay On Fairy Tales and his idea of
mythopoeia and Secondary World, through Mikhail Bakhtin’s chronotope theory, to the complex concept of Possible Worlds, mainly theorized by Marie-Laure Ryan, it analyses the types of worldbuilding within the fantasy genre, based on two criteria: the accuracy of details in depicting the fantasy world, which corresponds either to the Bottom-Up or Top-Down approache, and the point of view through which the reader comes into contact with the world, which corresponds to four modes of intrusion within the
fantasy world, namely Liminal, Intrusion, Portal-quest and Immersive Fantasy.
Finally,theoretical reflections are put into practice by closely analysing an example of
worldbuilding derived from my personal experience of writing the fantasy saga titled "Astar".
Nel secondo capitolo si affronta l’argomento centrale della tesi, ovvero la definizione di worldbuilding, soprattutto in contrapposizione al concetto realtà: si analizzano le varie tipologie di worldbuilding all’interno del fantasy, le loro applicazioni e il modo in cui esso può influenzare la storia e il messaggio trasmesso.
Nel terzo capitolo si approfondiscono maggiormente le modalità e il punto di vista attraverso il quale il lettore viene a contatto con il mondo creato. In particolare, si esaminano le quattro modalità di intrusione all’interno del mondo fantasy: liminal, intrusion, portal-quest e immersive fantasy. Infine, si propone un esempio pratico di worldbuilding derivato dalla mia esperienza di scrittura della saga fantasy intitolata "Astar", che prevede la costruzione dettagliata di un mondo fantastico molto diverso da quello reale.
ENG: This work aims to show how fantasy fiction represents a valuable tool to depict reality. After an introduction regarding the issue of a definition of the fantasy genre through different theoretical positions – Todorov’s idea of the fantastic, the analysis of mimetic and non-mimetic narrative, the comparison with neighbouring genres (fairy tale, science fiction, and dystopia) – the work focuses on the concept of worldbuilding.
Starting from J.R.R. Tolkien’s essay On Fairy Tales and his idea of
mythopoeia and Secondary World, through Mikhail Bakhtin’s chronotope theory, to the complex concept of Possible Worlds, mainly theorized by Marie-Laure Ryan, it analyses the types of worldbuilding within the fantasy genre, based on two criteria: the accuracy of details in depicting the fantasy world, which corresponds either to the Bottom-Up or Top-Down approache, and the point of view through which the reader comes into contact with the world, which corresponds to four modes of intrusion within the
fantasy world, namely Liminal, Intrusion, Portal-quest and Immersive Fantasy.
Finally,theoretical reflections are put into practice by closely analysing an example of
worldbuilding derived from my personal experience of writing the fantasy saga titled "Astar".
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La tesi non è consultabile. |