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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-07172016-162049


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
RIZZA, IACOPO
URN
etd-07172016-162049
Titolo
LE RISORSE PERSONALI DELL'OPERATORE SANITARIO: indagine quantitativa negli Infermieri dei reparti di malattie infettive dell'Asl Nord-Ovest Toscana.
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE
Relatori
relatore Prof. Ardis, Sergio
Parole chiave
  • benessere
  • burn out
  • infermieri
  • malattie infettive
  • resilienza
  • salute
Data inizio appello
29/09/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il rischio di burn-out nel personale infermieristico è elevato (Aiken, 2012). Storicamente questo gruppo di persone era esposto al burn-out in quanto composto da professionisti dell’aiuto. Oggi a tale caratteristica si aggiungono varie condizioni che espongono ancor di più il personale infermieristico. Fra queste ricordiamo nei servizi pubblici il sovraccarico di lavoro dovuto ad una riduzione degli organici, l’invecchiamento complessivo degli organici per mancanza di turn-over e per aumento dell’età pensionabile, l’aumento di stress legato all’incessante innovazione tecnologica che comporta un continuo adeguamento alle nuove dotazioni strumentali e ai nuovi software, ma anche alla presenza di dotazioni obsolete, l’aumento dello stress legato al crescente carico amministrativo che riduce il tempo di contatto con i pazienti e il sovraccarico dovuto alle continue riorganizzazioni a cui la sanità pubblica va incontro incessantemente.
Gli infermieri che lavorano nei reparti di malattie infettive sono oggi soprattutto impegnati nell’assistenza a persone HIV positive. Queste purtroppo ancora oggi subiscono discriminazione in vari ambiti della società (Ardis, 2007). La discriminazione subita dai pazienti HIV positivi è un ulteriore fattore di frustrazione per questo gruppo di infermieri. Quest’ultimo elemento è una peculiarità del gruppo indagato. Questo elenco è solo esemplificativo e non certamente esaustivo.
La resilienza è un costrutto psicologico multifattoriale (Grant, 2014) da annoverare tra le possibili risorse personali che consentono all’infermiere di conservare il proprio stato di salute.
La salute è non solo l’assenza di malattia (burn-out) ma benessere fisico, psichico e sociale (WHO, 1946). Sempre più la valutazione del benessere è oggi chiamata in causa nelle decisioni pubbliche (Adler, 2016). La correlazione tra benessere e resilienza è stata dimostrata negli studenti infermieri italiani (Marchetti, 2015).
Con il nostro studio abbiamo valutato benessere e resilienza in questa categoria di lavoratori della sanità.
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