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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-07102017-170045


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
LAZZERI, ELISA
URN
etd-07102017-170045
Titolo
RUOLO DELL’IPERESTROGENISMO SUL MICROBIOTA VAGINALE: DIAMMINE VAGINALI (PUTRESCINA E CADAVERINA) DI ORIGINE BATTERICA, INDOTTE DALLA STIMOLAZIONE OVARICA CONTROLLATA IN DONNE CHE SI SOTTOPONGONO A PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA
Relatori
relatore Prof. Pozzi, Gianni
Parole chiave
  • Infertilità
  • Poliammine
  • Vaginiti
  • Vaginosi Batterica
Data inizio appello
27/07/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Lo scopo della ricerca oggetto di questa tesi è stato di valutare l’effetto del trattamento con gonadotropine esogene sulla flora vaginale di donne che si sottopongono a iperstimolazione ovarica controllata nel contesto delle procedure di Procreazione Medicalmente Assistita. Sono stati analizzati 108 tamponi vaginali, raccolti prima e dopo il trattamento ormonale, di donne sottoposte a cicli di Fecondazione In Vitro, presso il Centro per la Diagnosi e Terapia della Sterilità di Coppia dell’U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Mediante l’utilizzo di un nuovo saggio enzimatico (VADA), che va a dosare le diammine vaginali, prodotte dal catabolismo dei microrganismi anaerobi, e tecniche batteriologiche tradizionali, è stata valutata la presenza di alterazioni della flora vaginale, in termini di concentrazione di diammine rilasciate nei fluidi vaginali e di positività per potenziali patogeni, in correlazione alla condizione di iperestrogenismo. Il saggio enzimatico si è rivelato un metodo rapido ed economico per saggiare la presenza delle diammine vaginali, veri biomarkers di salute vaginale. Grazie a questo metodo diagnostico qualitativo e quantitativo e alla batteriologia è stato osservato che, le donne sottoposte a trattamento ormonale vanno in contro ad uno spostamento della flora verso batteri potenzialmente patogeni che potrebbero predisporre ad una condizione di vaginosi e tale spostamento sembra influire sui bassi tassi di gravidanza in donne che si sottopongono a Fecondazione in vitro.




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