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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-07072025-120431


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
MARINO, ALESSIA
URN
etd-07072025-120431
Titolo
LA GESTIONE DELLE ACQUE REFLUE IN ITALIA: PROBLEMATICHE ATTUALI, SFIDE FUTURE E RUOLO DELLE CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Dott. Dal Canto, Francesco
correlatore Sarti, Fabio
correlatore Pisconti, Maura
Parole chiave
  • acque reflue
  • capitanerie di porto
  • commissario unico per la depurazione
  • depurazione
  • guardia costiera
Data inizio appello
30/07/2025
Consultabilità
Completa
Riassunto
La presente tesi si propone di analizzare criticamente la complessa e urgente tematica della depurazione delle acque reflue in Italia. L'importanza di una gestione efficace e sostenibile di tali acque emerge con prepotenza di fronte alle crescenti sfide ambientali, sanitarie ed economiche che affliggono il nostro pianeta. In particolare, l'Italia si trova da anni sotto la lente d'ingrandimento dell'Unione Europea a causa di persistenti inadempienze nell’ attuazione delle normative in materia di trattamento delle acque reflue urbane, culminate in significative sanzioni economiche.
Purtroppo, la mancata o insufficiente depurazione delle acque reflue non rappresenta una mera violazione normativa, ma genera una serie di conseguenze negative di ampia portata che colpiscono direttamente la salute dell'uomo e la qualità dell'ambiente. In particolare, l'immissione incontrollata di scarichi non trattati nell'ambiente acuisce in modo significativo i rischi connessi alla potabilità e alla salubrità delle acque destinate al consumo umano e alla balneazione, esponendo la popolazione a diverse patologie. Parallelamente, la carente depurazione si pone come una delle principali cause di degrado degli ecosistemi acquatici, contribuendo in maniera determinante alla riduzione della biodiversità, all'alterazione degli habitat naturali e all'insorgere di fenomeni di eutrofizzazione.
La gravità di tali impatti sottolinea l'importanza cruciale di una gestione delle acque reflue che sia non solo conforme alle normative vigenti, ma anche efficace nel tutelare la salute pubblica e la salvaguardia dell'ambiente. La presente tesi, pertanto, analizza inizialmente il quadro normativo di riferimento, con particolare attenzione alle direttive europee e alla loro implementazione nel contesto italiano. Successivamente, esamina le sanzioni economiche comminate dall'Unione Europea all'Italia, al fine di comprendere le implicazioni giuridiche ed economiche di tali inadempienze e di valutare possibili strategie per superare le criticità esistenti e promuovere un sistema di depurazione delle acque reflue efficiente e sostenibile. Infine, l'ultima parte è dedicata ad un approfondimento sul ruolo cruciale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera in materia di depurazione delle acque.
Il Corpo delle Capitanerie, grazie alle ampie competenze in materia e all'impiego sinergico delle sue componenti terrestri, aeree e subacquee, contribuisce in maniera significativa al controllo e alla protezione della risorsa idrica.
Un’attenzione particolare è rivolta allo scenario futuro, che sarà notevolmente evoluto a seguito dell’imminente recepimento in Italia della nuova Direttiva dell’Unione Europea sulle acque reflue (la Direttiva UE 2024/3019). Questa normativa, una novità fondamentale destinata a rivoluzionare il settore della depurazione, influenzerà e amplierà anche le responsabilità e le attività del Corpo nel campo del controllo e dell'applicazione dei nuovi standard depurativi, delineando un'azione ancora più incisiva a tutela dell’ambiente marino e costiero.
Dunque, il presente elaborato non si limita all'analisi giuridica delle attuali inadempienze in materia di depurazione. Al contrario, mira ad offrire una prospettiva futura e più ampia del settore, fornendo spunti di riflessione per una gestione delle acque reflue che ottimizzi l‘impiego delle risorse umane, finanziarie e tecnologici disponibili. 
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