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La tesi è incentrata sulla produzione di materiale catodico NMC (Nichel-Manganese-Cobalto) utilizzando metalli recuperati da batterie al litio-ione esauste. L’obiettivo principale è condurre uno studio ed effettuare una valutazione de diversi metodi di pretrattamento del materiale catodico al fine di ottenere un recupero efficace e sostenibile dei componenti attivi.
Inizialmente, lo studio si concentra sul recupero del materiale a partire dal solo foglio catodico, esaminando in modo sistematico i pretrattamenti comunemente riportati in letteratura. Questi includono la lisciviazione alcalina, la separazione ad alta temperatura e la dissoluzione del legante in solvente organico. È stata valutata l'efficacia di ciascun metodo e i risultati ottenuti sono stati confrontati tra loro.
Successivamente, la ricerca è stata estesa esaminando le condizioni di pretrattamento nelle realtà industriali, utilizzando una miscela dei componenti dello strato attivo: il foglio catodico, il foglio anodico e il separatore. Sono state analizzate le efficienze di recupero e le possibili criticità.
Un'altra parte fondamentale della ricerca ha riguardato il riciclo diretto del materiale NMC utilizzando i metalli recuperati da una batteria ciclata. Sono stati caratterizzati i materiali riciclati e sono state messe in evidenza alcune problematiche da affrontare.
Infine, è stata esaminata la sintesi del materiale NMC tramite processo di recupero idrometallurgico, concentrandosi sull'influenza dei parametri e delle condizioni operative sulle proprietà finali dell'NMC sintetizzato.