Tesi etd-07042011-234610 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
PRUNALI, FRANCESCA
URN
etd-07042011-234610
Titolo
Analisi virologiche su campioni biologici raccolti e conservati su Filter Paper
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE BIOMOLECOLARI
Relatori
relatore Prof. Ceccherini Nelli, Luca
Parole chiave
- diagnosi di infezioni virali
- filter paper
- Guthrie
- spottaggio
- Whatman
Data inizio appello
21/07/2011
Consultabilità
Completa
Riassunto
La carta da filtro è un materiale ideale per la raccolta, la conservazione ed il trasporto di campioni biologici da sottoporre ad analisi di laboratorio con varie metodiche.
Questo metodo fu utilizzato per la prima volta in Scozia da Robert Guthrie nel 1963 e viene utilizzato ancora oggi per la raccolta di campioni di sangue. Il campione viene applicato direttamente sulla carta da filtro e lasciato ad essiccare a temperatura ambiente o in stufa per diverse ore. Le componenti proteiche di RNA o DNA del campione vengono stabilizzate sulla matrice della carta da filtro senza la necessità di ambienti refrigerati. I campioni vengono conservati in sacchetti di plastica a bassa permeabilità ai gas per ridurre l'umidità in modo da poter essere mantenuti a temperatura ambiente, anche in zone geografiche con climi tropicali, per tempo prolungato. I campioni deposti su carta da filtro sono stati utilizzati per lo screening di malattie metaboliche come la fenilchetonuria e l'anemia falciforme e per valutare a posteriori, in campioni prelevati alla nascita, la presenza di infezioni virali nel neonato. Scopo di questo studio è la valutazione dell’utilizzo della carta da filtro come metodo di raccolta e conservazione di campioni biologici di diverso tipo da sottoporre ad indagine molecolari per la ricerca di acidi nucleici virali. In particolare è stato valutato se la carica virale di partenza dei campioni in analisi rimanesse inalterata in seguito allo “spottaggio” su carta da filtro. Sono stati deposti su carta da filtro “Whatman FTA cards” campioni clinici di sangue periferico, siero, lavaggio bronco alveolare e urine pervenuti al laboratorio di virologia della AOUP ed analizzati per la ricerca di infezioni da virus a DNA. In seguito all’eluizione del campione dalla carta da filtro i genomi virali sono stati analizzati con la stessa metodica utilizzata per la diagnosi di routine. Nei campioni estratti sono stati ricercati: il Virus dell’Epatite B (HBV), il Virus di Epstein-Barr (EBV/HHV4) e il Citomegalovirus (CMV/HHV5).
Questo metodo fu utilizzato per la prima volta in Scozia da Robert Guthrie nel 1963 e viene utilizzato ancora oggi per la raccolta di campioni di sangue. Il campione viene applicato direttamente sulla carta da filtro e lasciato ad essiccare a temperatura ambiente o in stufa per diverse ore. Le componenti proteiche di RNA o DNA del campione vengono stabilizzate sulla matrice della carta da filtro senza la necessità di ambienti refrigerati. I campioni vengono conservati in sacchetti di plastica a bassa permeabilità ai gas per ridurre l'umidità in modo da poter essere mantenuti a temperatura ambiente, anche in zone geografiche con climi tropicali, per tempo prolungato. I campioni deposti su carta da filtro sono stati utilizzati per lo screening di malattie metaboliche come la fenilchetonuria e l'anemia falciforme e per valutare a posteriori, in campioni prelevati alla nascita, la presenza di infezioni virali nel neonato. Scopo di questo studio è la valutazione dell’utilizzo della carta da filtro come metodo di raccolta e conservazione di campioni biologici di diverso tipo da sottoporre ad indagine molecolari per la ricerca di acidi nucleici virali. In particolare è stato valutato se la carica virale di partenza dei campioni in analisi rimanesse inalterata in seguito allo “spottaggio” su carta da filtro. Sono stati deposti su carta da filtro “Whatman FTA cards” campioni clinici di sangue periferico, siero, lavaggio bronco alveolare e urine pervenuti al laboratorio di virologia della AOUP ed analizzati per la ricerca di infezioni da virus a DNA. In seguito all’eluizione del campione dalla carta da filtro i genomi virali sono stati analizzati con la stessa metodica utilizzata per la diagnosi di routine. Nei campioni estratti sono stati ricercati: il Virus dell’Epatite B (HBV), il Virus di Epstein-Barr (EBV/HHV4) e il Citomegalovirus (CMV/HHV5).
File
Nome file | Dimensione |
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01.INDICE.pdf | 48.50 Kb |
02.RIASSUNTO.pdf | 160.04 Kb |
03.ABSTRACT.pdf | 124.58 Kb |
04.INTRODUZIONE.pdf | 1.42 Mb |
05.SCOPO.pdf | 97.04 Kb |
06.MATER...ETODI.pdf | 316.60 Kb |
07.RISULTATI.pdf | 398.82 Kb |
08.DISCUSSIONE.pdf | 133.74 Kb |
09.CONCLUSIONI.pdf | 112.02 Kb |
10.PROSP...UTURE.pdf | 112.91 Kb |
11.BIBLIOGRAFIA.pdf | 541.72 Kb |
ANALISI_...TI_SU.pdf | 153.35 Kb |
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