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Il territorio di Fiesole, immerso nelle colline toscane, è da sempre simbolo di una cultura che affascina e stimola i fruitori. Questa tesi si focalizza sulla riqualificazione del giardino storico di Villa Covoni, che ha attraversato differenti fasi nella sua storia dovute al susseguirsi di diverse proprietà e interventi, fino all’attuale stato di abbandono. L’obiettivo è quello di proporre una riqualificazione del giardino, restituendone l’antico splendore, migliorandone la fruibilità e rinnovando il legame tra la villa e il paesaggio circostante. La riqualificazione del giardino ha richiesto, preliminarmente, lo studio della vegetazione presente. Il patrimonio arboreo del giardino è stato sottoposto a valutazione del rischio, con l'obiettivo di prescrivere interventi di conservazione e abbattimento di alcuni esemplari, valutando l'impatto del periodo di abbandono. Uno scopo della progettazione è stato quello di restituire al parco un assetto rinascimentale, ripristinando e rievocando elementi distintivi dei giardini dell’epoca.La scelta di alcune specie arboree e arbustive tipiche del territorio, capaci di adattarsi alle condizioni locali e di minimizzare il consumo di acqua, è cruciale per affrontare l’emergenza ambientale attuale.


The territory of Fiesole, nestled in the Tuscan hills, has always been a symbol of a culture that fascinates and stimulates its visitors. This thesis focuses on the redevelopment of the historic garden of Villa Covoni, which has undergone different phases in its history due to the succession of various owners and interventions, up to its current state of abandonment. The aim is to propose a redevelopment of the garden, restoring its former splendor, improving its usability, and renewing the connection between the villa and the surrounding landscape. The redevelopment of the garden initially required a study of the existing vegetation. The arboreal heritage of the garden was subjected to a risk assessment, with the aim of prescribing conservation and felling interventions for some specimens, assessing the impact of the period of abandonment. One of the design goals was to restore a Renaissance layout to the park, reinstating and evoking distinctive elements of the gardens of that era. The selection of certain typical tree and shrub species of the area, capable of adapting to local conditions and minimizing water consumption, is crucial to address the current environmental emergency.