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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-07012020-135231


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BANDINELLI, SILVIA
URN
etd-07012020-135231
Titolo
Approccio integrato alle malattie dermatologiche: focus su profilo psicologico e qualità di vita
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Prof. Gemignani, Angelo
correlatore Dott.ssa Mastorci, Francesca
Parole chiave
  • quality of life
  • integrated approach
  • dermatological diseases
  • approccio integrato
  • qualità di vita
  • stress
  • malattie dermatologiche
Data inizio appello
22/07/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
22/07/2090
Riassunto
Le malattie dermatologiche possono essere inquadrate come condizioni infiammatorie immuno-mediate. Nell’ambito di queste patologie è centrale il ruolo dello stress, che è infatti in grado di innescare ed esacerbare i disturbi della pelle. Inoltre, tali condizioni croniche determinano delle evidenti lesioni cutanee e si associano frequentemente a prurito e dolore, motivi per i quali è comune, nei pazienti che ne soffrono, riscontrare elevati livelli di distress psicosociale e una qualità di vita compromessa. Alla luce di ciò, risulta fondamentale l’importanza di un approccio integrato al paziente, che prenda in considerazione non solo la manifestazione clinica della malattia dermatologica, ma anche la sfera emotiva, cognitiva e sociale dell’individuo. Ciò significa che al trattamento farmacologico convenzionale, è opportuno affiancare degli interventi additivi, finalizzati a ridurre i livelli di stress e a migliorare la qualità di vita. Tecniche come la meditazione, l’ipnosi, il biofeedback sono infatti in grado di indurre un fisiologico stato di rilassamento, attraverso l’attivazione del sistema parasimpatico. Per il presente studio saranno reclutati pazienti affetti da psoriasi, dermatite atopica e idrosadenite suppurativa con l’obiettivo di indagare, mediante l’ausilio di una batteria di test, i livelli di stress, la qualità di vita e la presenza di psicopatologia. A causa dell’emergenza da COVID-19 non è stato possibile condurre la ricerca, motivo per il quale non sono attualmente disponibili i risultati. In una prospettiva futura, appare interessante la possibilità di operare una caratterizzazione dei pazienti dermatologici sulla base dei loro tratti psicologici. Se ciò fosse possibile, implicherebbe il fatto che esistono dei soggetti, con specifiche caratteristiche emotive, cognitive e sociali, che sono più suscettibili di altri nei confronti dello sviluppo di malattie dermatologiche. Di conseguenza diverrebbe cruciale l’opportunità di operare una prevenzione di tipo primordiale, strettamente connessa ai tratti psicologici dell’individuo. Considerato il fatto che l’età di insorgenza di tali disturbi si è notevolmente abbassata, la possibilità di una prevenzione precoce si fa ancora più rilevante.
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