• accusatorio
• giudice dibattimentale
• inquisitorio
• prove

Nell'elaborato è stata affrontata l'analisi dei poteri officiosi del giudice penale in ambito istruttorio, contenuto a livello codicistico all'interno dell'art. 507 c.p.p.. Il lavoro è stato articolato su quattro livelli di analisi: il primo concernente una digressione storico-comparatistica grazie alla quale è possibile capire le origini dei due modelli processuali su cui si fonda il nostro attuale sistema processualpenalistico; il secondo incentrato invece sulla trattazione delle riforme che hanno rivoluzionato la struttura processuale italiana a partire dagli anni '70, fino alla storica legge delega n. 81 del 1987; il terzo che analizza tecnicamente l'art. 507 c.p.p., incentrandosi sulle più importanti esegesi condotte sull'argomento da parte della Suprema Corte e dalla Corte Costituzionale; il quarto infine imperniato sul particolare ruolo ricoperto dal giudice nel processo minorile per quanto concerne la delicata fase della raccolta di elementi probatori, fase in cui si pone in essere un intervento officioso letto in chiave "tutoria" rispetto alla giovane personalità del reo.