• chronic critical illness
• estrogeni

L’analisi delle alterazioni neuroendocrine alla base della chronic critical illness, suggeriscono l’importanza della comprensione dei meccanismi fisiopatologici che ne sono alla base.
La presenza di una correlazione tra livelli sierici di ormoni e prognosi, emersa nel nostro studio in particolare tra estrogeni e mortalità, apre nuovi orizzonti sull’introduzione clinica di nuovi markers prognostici sensibili, e su nuovi obiettivi terapeutici, utili per rallentare il progressivo decorso del paziente critico verso l’exitus.