• C.F.D. tridimensionale
• iniezione indiretta
• motore 4T
• Transitorio

Fino a tempi piuttosto recenti, alla prima fase di progettazione di un motore seguiva un lungo lavoro di ottimizzazione, svolto tramite prove al banco dinamometrico, con costi notevoli e tempi lunghi. Attualmente, la necessità di ridurre i tempi di progetto e di prova al banco implica, necessariamente, l’applicazione di strumenti di simulazione fluidodinamica computazionale (C.F.D.).
Con l’utilizzo delle tecniche di simulazione tridimensionale, applicate allo studio fluidodinamico di un motore a quattro tempi ad iniezione indiretta, sono stati investigati i fenomeni locali di deposizione ed evaporazione del combustibile iniettato, a seguito dei rapidi transitori, al fine di individuare la collocazione ottimale dell’iniettore e delle caratteristiche dello spray, che garantiscano la minima deposizione di liquido sulle pareti dei condotti, alla fine della fase di aspirazione.