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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06282024-100058


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GENTILE, ELEONORA
URN
etd-06282024-100058
Titolo
⁠ECOLOGIA MARINA E TUTELA DEGLI ECOSISTEMI SOTTOMARINI: UN APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
SCIENZE DEL GOVERNO E DELL'AMMINISTRAZIONE DEL MARE
Relatori
relatore Dal Canto, Francesco
Parole chiave
  • ecologia marina
  • ecosistemi sottomarini
Data inizio appello
19/07/2024
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
La suddetta tesi potrebbe essere definita, poeticamente parlando, quasi come un “viaggio negli abissi blu”, un pianeta sommerso da misteri e meraviglie
Sotto la superficie del mare si estende un mondo affascinante e ancora in gran parte inesplorato, un universo brulicante di vita che rappresenta il 71% della superficie terrestre. Gli ecosistemi sottomarini, custodi di una biodiversità straordinaria, svolgono un ruolo fondamentale per l'equilibrio del Pianeta.
Tuttavia, questo “regno sommerso” si trova ad affrontare minacce invisibili di natura antropica, che ne mettono a rischio la sopravvivenza: sversamenti di rifiuti e idrocarburi, attività illegali come pratiche di pesca smodate, eutrofizzazione. Ne emerge un’influenza negativa delle attività che l’uomo compie e che si riversano sugli oceani e pertanto, risulta ormai evidente un'azione urgente e repressiva.
In questo scenario, emerge il ruolo cruciale della Capitaneria di Porto come autorità marittima deputata alla salvaguardia degli ecosistemi sottomarini, Attraverso il suo Nucleo Subacqueo, la Capitaneria inoltre svolge attività di monitoraggio, controllo e tutela, contrastando la pesca illegale, l'inquinamento e le attività dannose per l'ambiente marino.
Questa tesi si propone di approfondire il tema della conservazione degli ecosistemi sottomarini, analizzando diversi aspetti.
Nel Capitolo I vi è una definizione di ecologia marina, dell’importanza degli ecosistemi sottomarini e della necessità di un approccio multidisciplinare per la loro tutela.
Segue un’analisi dettagliate delle minacce invisibili agli oceani: inquinamento marino, acidificazione degli oceani, sovrasfruttamento delle risorse, cambiamenti climatici e attività antropiche come fattori di pressione sugli ecosistemi sottomarini.
A seguire viene evidenziato il ruolo importante della Corpo della Capitaneria di Porto nella conservazione degli ecosistemi sottomarini, facendo un minuzioso riferimento alla normativa italiana e internazionale, alla gestione marittima, alla sostenibilità degli ecosistemi marini e alle tecnologie per il monitoraggio ambientale.
Nel Capitolo IV si esaminano le normative che vanno a regolamentare il controllo pedissequo della pesca illegale, le regolamentazioni per la prevenzione dell'inquinamento marino, il ruolo nella creazione e gestione di aree marine protette con riferimento alle sfide attuali e future e ai vari accordi internazionali e nazionali per la tutela delle acque.
A tal proposito, emerge anche il fondamentale e necessario ruolo del Nucleo subacqueo della Capitaneria di Porto nella tutela degli ecosistemi marini: facendo riferimento alle attività di monitoraggio in cui è coinvolto come il controllo della pesca, attività di polizia giudiziaria e marittima, la vigilanza su aree marine protette sopracitate.
Infine, emerge l'importanza dell'impegno per la conservazione del mare a partire dalle iniziative di sensibilizzazione ed educazione ambientale arrivando all'approccio multidisciplinare per la tutela degli ecosistemi sottomarini indispensabile per salute degli oceani e dell’uomo.
Risulta necessario, comprendere le fragilità degli habitat sottomarini e il ruolo chiave degli Enti e delle Organizzazioni impiegati nella loro tutela.
Attraverso la disamina di questa tesi, si vuole sottolineare l'urgenza di un impegno collettivo per invertire la rotta e garantire un futuro sostenibile per il mare e per le generazioni a venire.
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