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• Skin-to-skin

Il presente studio osservazionale retrospettivo longitudinale si pone come obiettivo quello di andare a valutare la “skin-to-skin” come intervento per andare a prevenire l’ipoglicemia in neonati che presentano fattori di rischio, tra cui si hanno i neonati SGA (small-for-gestational-age), i neonati LGA (large-for-gestational-age) e i neonati nati da madre diabetica (sia gestazionale, sia DM1, sia DM2). È importante andare a prevenire l’instaurarsi dell’ipoglicemia neonatale in quanto correla con alterazioni dello sviluppo neurologico che rappresentano le sequele più importanti dell’ipoglicemia stessa, e che si rendono palesi solamente quando il bambino arriva in età scolare. Oltre a valutare il ruolo della “skin-to-skin” nella prevenzione, lo studio ha valutato anche altri aspetti, quale la necessità di trattamento nei neonati ipoglicemici e mettendola a confronto nel gruppo di neonati che hanno eseguito il protocollo “skin-to-skin” ed il gruppo controllo che non ha eseguito il protocollo.