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Campilobatteriosi è la più diffusa gastroenterite batterica di origine alimentare che colpisce gli esseri umani nell'Unione europea, e al secondo posto negli Stati Uniti solo dietro la salmonellosi. La principale fonte di contaminazione è rappresentata dal consumo di carne di pollame contaminata. Il pollame infatti costituisce il principale serbatoio di Campylobacter, che colonizzano gli intestini. Per ridurre l'incidenza di campilobatteriosi umana è fondamentale intervenire sulla catena del pollame (allevamento, macellazione, vendita al dettaglio e del consumo). Questa tesi descrive le strategie di controllo di biosicurezza e misure igieniche, strategie di immunizzazione e quelle nutrizionali.