Tesi etd-06262024-182809 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
MASTROPIETRO, DANIELE FRANCO
URN
etd-06262024-182809
Titolo
Il sostegno fornito dall'Unione europea agli Stati "falliti": i casi della Somalia e dell'Afghanistan
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof.ssa Martines, Francesca
Parole chiave
- Afghanistan
- aiuto umanitario
- azione esterna dell'Unione europea
- cooperazione allo sviluppo
- EUCAP Somalia
- EUPOL Afghanistan
- EUTM Somalia
- PESC
- PSDC
- Somalia
- Stati falliti
Data inizio appello
15/07/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/07/2027
Riassunto
Gli Stati "falliti" sono Stati afflitti da una grave crisi di effettività, in cui il loro Governo non è più in grado di esercitare adeguatamente il potere di imperio su un territorio e sul popolo ivi stanziato. Questi Stati ingenerano un grave nocumento alla Comunità internazionale: essi, infatti, non sono più in grado di reprimere fenomeni criminosi che hanno ripercussioni anche al loro esterno. Il primo capitolo dell'elaborato si occupa di analizzare questo fenomeno e di affrontare quelle che sono le sue problematiche giuridiche, in particolar modo la maniera in cui questi Stati si rapportano con la Comunità internazionale.
Nel secondo capitolo dell'elaborato, dopo aver descritto l'azione esterna dell'Unione europea e i principi che questa organizzazione internazionale regionale si propone di promuovere nel resto del mondo, una significativa analisi è dedicata alla Politica Estera di Sicurezza Comune (PESC) dell'Unione europea: questa, nonostante la soppressione del sistema "a pilastri" che caratterizzava il Trattato di Maastricht, continua ad essere caratterizzata da un carattere c.d. "intergovernativo": gli atti, infatti, vengono adottati all'unanimità dal Consiglio o dal Consiglio europeo, mentre il ruolo del Parlamento europeo e della Corte di Giustizia è pressoché marginale. Si passerà poi ad analizzare la Politica di Difesa e di Sicurezza Comune (PSDC) dell'Unione europea che costituisce parte integrante della PESC e, una particolare analisi, verrà dedicata alle missioni civili e militari dell'UE, ivi compresi anche il sostegno che l'Agenzia europea per la difesa (AED) e la Cooperazione strutturata permanente (PESCO) apportano alle missioni.
Nel terzo capitolo verrà affrontato, da una parte, il sistema decisionale della PESC, con le decisioni quale strumento principale della politica in esame il particolare processo di adozione di questi atti; dall'altro verrà dedicata una trattazione a due politiche dell'azione esterna dell'UE: la cooperazione allo sviluppo e l'aiuto umanitario.
Chiuderà l’elaborato il quarto capitolo, all’interno del quale verrà analizzato, in particolare, il sostegno che l’Unione fornisce alla Somalia e all’Afghanistan. Verranno, da una parte, analizzate le missioni che l’Unione ha instaurato in questi Paesi (l’EUTM Somalia, l’EUCAP Somalia e l’EUPOL Afghanistan), dall’altra si osserverà l’aiuto umanitario e la cooperazione allo sviluppo che l’UE ha offerto negli ultimi anni.
Nel secondo capitolo dell'elaborato, dopo aver descritto l'azione esterna dell'Unione europea e i principi che questa organizzazione internazionale regionale si propone di promuovere nel resto del mondo, una significativa analisi è dedicata alla Politica Estera di Sicurezza Comune (PESC) dell'Unione europea: questa, nonostante la soppressione del sistema "a pilastri" che caratterizzava il Trattato di Maastricht, continua ad essere caratterizzata da un carattere c.d. "intergovernativo": gli atti, infatti, vengono adottati all'unanimità dal Consiglio o dal Consiglio europeo, mentre il ruolo del Parlamento europeo e della Corte di Giustizia è pressoché marginale. Si passerà poi ad analizzare la Politica di Difesa e di Sicurezza Comune (PSDC) dell'Unione europea che costituisce parte integrante della PESC e, una particolare analisi, verrà dedicata alle missioni civili e militari dell'UE, ivi compresi anche il sostegno che l'Agenzia europea per la difesa (AED) e la Cooperazione strutturata permanente (PESCO) apportano alle missioni.
Nel terzo capitolo verrà affrontato, da una parte, il sistema decisionale della PESC, con le decisioni quale strumento principale della politica in esame il particolare processo di adozione di questi atti; dall'altro verrà dedicata una trattazione a due politiche dell'azione esterna dell'UE: la cooperazione allo sviluppo e l'aiuto umanitario.
Chiuderà l’elaborato il quarto capitolo, all’interno del quale verrà analizzato, in particolare, il sostegno che l’Unione fornisce alla Somalia e all’Afghanistan. Verranno, da una parte, analizzate le missioni che l’Unione ha instaurato in questi Paesi (l’EUTM Somalia, l’EUCAP Somalia e l’EUPOL Afghanistan), dall’altra si osserverà l’aiuto umanitario e la cooperazione allo sviluppo che l’UE ha offerto negli ultimi anni.
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