Effetti del cambiamento climatico sui grassi del latte di pecora
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Prof. Conte, Giuseppe correlatore Prof. Antichi, Daniele
Parole chiave
analisi multivariata
cambiamenti climatici
pecore
qualità del latte
stress da caldo
Data inizio appello
15/07/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/07/2027
Riassunto
I cambiamenti climatici causano lo stress da caldo nei ruminanti, condizione che si verifica quando un animale non riesce a dissipare una quantità adeguata di calore per mantenere l'equilibrio termico corporeo. Ciò può indurre risposte fisiologiche e comportamentali, portando a disturbi fisiologici che influenzano negativamente le prestazioni produttive e riproduttive. Scopo di questa tesi è quello di verificare la relazione tra le variabili climatiche (precipitazioni, temperatura, radiazione solare, UR, copertura del cielo e THI) e la qualità del latte ovino, espressa come composizione (lattosio, grassi, proteine, SCC) e acidi grassi direttamente coinvolti con il metabolismo della ghiandola mammaria, nell'arco di 5 anni presso aziende lattiero-casearie localizzate nella Maremma Toscana. L’analisi multivariata fattoriale ha permesso di estrarre 5 fattori per il metabolismo lipidico della ghiandola mammaria e 2 fattori per la composizione del latte. I 5 fattori del metabolismo lipidico hanno riguardato gli aspetti relativi alla Fluidità del latte, la sintesi degli acidi grassi a corta catena, l’attività desaturasica splittata su due fattori e l’aspetto relativo alla sintesi di grasso. Questi fattori, messi in relazione con il livello di stress da caldo hanno mostrato che un animale in stress riduce le attività metaboliche della mammella, attingendo i principi nutritivi dalle riserve corporee.