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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06262023-171121


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GALLELLO, ALESSANDRO
URN
etd-06262023-171121
Titolo
Studio per la razionalizzazione degli accessi alle aree del porto di Livorno
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO
Relatori
relatore Prof. Losa, Massimo
Parole chiave
  • svincolo
  • junction
  • Livorno
  • viabilità
  • viability
  • porto
  • port
  • varco
  • gate
Data inizio appello
10/07/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/07/2063
Riassunto
Lo studio della tesi verte sulla riorganizzazione e ottimizzazione funzionale degli accessi alle aree del porto di Livorno, e sulla realizzazione di una completa separazione delle correnti di traffico provenienti dalla SGC-FIPILI e dirette ai vari moli portuali, alla stazione marittima, verso Tirrenia e verso il centro città di Livorno.
I progetti di sviluppo del Porto di Livorno, in particolare la realizzazione della Piattaforma Europa, che costituisce un intervento di ampio respiro e che consentirà al porto di Livorno un ruolo di primaria importanza nel panorama dei porti Europei, determineranno un ulteriore aumento del traffico stradale e ferroviario, per cui vi è sicuramente la necessità di adeguare la propria offerta di servizi alla futura crescita della domanda, sia in termini quantitativi che qualitativi, anche attraverso un’adeguata dotazione di infrastrutture stradali e ferroviarie necessarie a consentire il rapido inoltro delle merci via terra.
Tale obiettivo può essere raggiunto principalmente riprogettando lo svincolo della SGC-FIPILI “Livorno centro”, nodo strategico dell’area d’interesse, in cui si ha la prima grande suddivisione tra flussi veicolari composti da mezzi pesanti diretti verso le aree interne portuali e la restante quota parte di flussi veicolari, pesanti e leggeri, diretti verso tutte le altre direzioni. Tale svincolo costituisce un’intersezione a livelli sfalsati con configurazione “a trombetta” dotato di tutti i suoi elementi principali come rampe dirette, rampa semidiretta e rampa indiretta bidirezionale; quest’ultima sarà direttamente connessa ad un nuovo arco stradale che scavalcherà, su viadotto, la linea ferroviaria tirrenica ed il fascio di binari esistente, per giungere sull’attuale Via F. Enriques.
A corredo di tale intervento, e strettamente connesso al nuovo svincolo, è prevista la realizzazione di un nuovo varco unico doganale che avrà le caratteristiche di un varco autostradale e sarà posizionato sulla stessa SGC-FIPILI. Esso, posto a servizio dell’ambito portuale, andrà a sostituire le attività svolte dagli attuali varchi (Galvani, Zara, Darsena toscana) con una conseguente ricaduta positiva sui costi di gestione dei varchi, sia per il settore Pubblico sia per quello Privato.
In questo modo vengono nettamente separate le due circolazioni veicolari, dedicando la viabilità interna del porto a cui si può accedere unicamente dal nuovo varco, al solo traffico portuale ed escludendo quest’ultimo dalla viabilità cittadina esterna. Entrambe le viabilità sono ottenute mediante l’adeguamento di parte della rete esistente e attraverso un potenziamento della stessa con nuove infrastrutture di progetto. Inoltre, la viabilità cittadina sarà dotata di un collegamento diretto da e per Tirrenia in affiancamento all’attuale Via L. Vinci destinata esclusivamente al traffico privato e al trasporto pubblico nonché dotata di pista ciclabile in sede propria.
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