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Il Case Management è un modello nato negli anni ’80 con l’obiettivo di migliorare il coordinamento dell’assistenza sanitaria, ridurre la frammentazione dei servizi e contenere i costi. L’Infermiere Case Manager, figura centrale, accompagna il paziente lungo il percorso di cura, coordinando interventi personalizzati grazie a competenze cliniche, gestionali e relazionali. In ambito neurologico, dove le patologie sono croniche, complesse e spesso invalidanti, il bisogno di un’assistenza continua e multidimensionale è particolarmente elevato. La tesi ha indagato, tramite uno studio osservazionale descrittivo con questionario anonimo, i bisogni assistenziali percepiti da pazienti e caregiver presso la U.O. di Neurologia Universitaria dell’AOUP. Dall’analisi sono emersi bisogni emotivi, relazionali, informativi e organizzativi insoddisfatti, oltre a una forte richiesta di un riferimento infermieristico stabile e competente. L’introduzione di un Infermiere Case Manager neurologico potrebbe migliorare la continuità assistenziale, il coordinamento tra professionisti, la comunicazione e la qualità complessiva delle cure, in linea con i modelli già sperimentati con successo in alcune realtà italiane.


Case Management is a model developed in the 1980s aimed at improving the coordination of healthcare, reducing service fragmentation, and containing costs. The Nurse Case Manager, a key figure in this model, supports patients throughout their care journey by coordinating personalized interventions through clinical, managerial, and relational skills. In the neurological field—where conditions are often chronic, complex, and disabling—the need for continuous and multidimensional care is particularly high. This thesis explored the care needs perceived by patients and caregivers at the Neurology Unit of the University Hospital of Pisa (AOUP), through a descriptive observational study using an anonymous questionnaire. The analysis revealed unmet emotional, relational, informational, and organizational needs, along with a strong demand for a stable and skilled nursing reference. The introduction of a Neurological Nurse Case Manager could improve care continuity, interdisciplinary coordination, communication, and the overall quality of care, in line with successful pilot experiences already implemented in some Italian healthcare settings.