• analisi dinamica incrementale
• dispositivi antisismici
• dissipazione
• miglioramento sismico
• opensees
• ottimizzazione
• ricentraggio

Nel presente studio di tesi si affronta il problema del miglioramento sismico degli edifici esistenti, inteso come riduzione della loro vulnerabilità. In particolare viene studiata l’applicazione di un sistema di protezione sismica passiva costituito da un dispositivo in acciaio dalle proprietà dissipative e ricentranti, ideato dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’ Università di Pisa nell’ anno 2010 in collaborazione con l’ ILVA S.p.A. e ipotizzato come controvento per strutture a telaio.
Dell’ utilizzo di questo sistema passivo viene qui proposta una soluzione innovativa in grado di portarlo a confrontarsi con i sistemi di protezione sismica attivi e semi-attivi in termini di efficienza della capacità di dissipazione per livelli di intensità sismica variabile. Grazie all’ utilizzo di due dispositivi opportunamente progettati, in modo da combinare sinergicamente il proprio funzionamento, è stato possibile ottenere su modelli numerici una efficienza energetica circa costante al variare dell’ intensità sismica.