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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06192025-103219


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
CHERCHI, FRANCESCA
URN
etd-06192025-103219
Titolo
Influenza dell'isolamento sociale e del genere sulle funzioni cardiometaboliche in modello murino.
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Testai, Lara
relatore Prof. Calderone, Vincenzo
Parole chiave
  • cardiometabolico
  • differenza di genere
  • HCAR2
  • isolamento sociale
Data inizio appello
09/07/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/07/2095
Riassunto
L’isolamento sociale prolungato (SI) può generare uno stato di disagio persistente, associato allo sviluppo di diverse patologie croniche, sia di natura metabolica che neurologica. In questo contesto, il recettore per l'acido idrossicarbossilico di tipo 2 (HCAR2), noto anche come recettore della niacina, potrebbe avere un ruolo chiave. Inizialmente descritto negli adipociti, l’HCAR2 regola la lipolisi, contribuendo al controllo della sintesi di triacilgliceroli (TAG) e acidi grassi liberi (FFA). Più recentemente, è stato coinvolto anche nella fisiopatologia del dolore.

Questo studio si propone di analizzare l’impatto del sesso, della condizione sociale e dell’alimentazione sugli esiti neurometabolici, con particolare attenzione al contributo del recettore HCAR2. A tale scopo, 14 topi maschi e 14 femmine della linea C57BL/6, a 21 giorni dallo svezzamento, sono stati suddivisi in quattro gruppi: due gruppi in isolamento (maschi e femmine singolarmente alloggiati, a simulare una condizione di stress precoce), e due gruppi di controllo (maschi e femmine alloggiati in gruppo). Tutti gli animali hanno seguito una dieta standard per 21 settimane.

L’isolamento ha determinato un peggioramento generale dello stato di benessere, evidenziato da alterazioni del comportamento di nidificazione e da una maggiore sensibilità al dolore meccanico. Sebbene non siano emerse differenze significative nel peso corporeo, i soggetti isolati di entrambi i sessi hanno accumulato più tessuto adiposo viscerale.

In questa tesi è stato analizzato il ruolo del recettore HCAR2 in ambito cardiovascolare, attraverso la valutazione dell’attività della citrato sintasi e del potenziale di membrana mitocondriale (ΔΨ) nel tessuto cardiaco. Inoltre sono stati quantificati i livelli di note adipokine, quali irisina, adiponectina e leptina.

Per indagare le variazioni nel metabolismo lipidico, sono stati misurati i livelli di trigliceridi e digliceridi nel tessuto adiposo, con l’obiettivo di confrontare le differenze tra i gruppi sperimentali. Infine, nel tessuto epatico è stata eseguita una colorazione con Ematossillina Eosina per avere informazioni circa la struttura del tessuto epatico in relazione al sesso e alle condizioni di stabulazione.
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