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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06182024-152432


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CASELLA, MARTINA
URN
etd-06182024-152432
Titolo
Analisi qualitativa sullo psicologo di base: risorsa nei contesti di cura dell'infanzia e dell'adolescenza per i disturbi d'ansia e dell'umore
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Dott.ssa Aloisi, Maria Stella
correlatore Prof. Menicucci, Danilo
Parole chiave
  • adolescenti
  • bambini
  • cura
  • depressione maggiore
  • disturbo bipolare
  • disturbo d'ansia
  • prevenzione
  • psicologo di base
  • servizi di salute mentale
  • trattamento
Data inizio appello
22/07/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
22/07/2027
Riassunto
Il lavoro di questa tesi si è concentrato principalmente sulla figura dello psicologo di base, sui disturbi d'ansia (criteri diagnostici, trattamenti, terapie e prevenzione in infanzia e adolescenza), sui disturbi dell'umore (criteri diagnostici, trattamenti, terapie e prevenzione in infanzia e adolescenza) ed infine l'ultimo capitolo riguarda ricerca qualitativa sul ruolo dello psicologo di base come elemento di rete con i servizi di salute mentale dell'età evolutiva.
La ricerca qualitativa è stata realizzata con l’obiettivo di approfondire l’importanza del ruolo dello psicologo di base come parte integrante della rete con i servizi di salute mentale dell’età evolutiva. Lo psicologo di base potrebbe infatti rappresentare una risorsa importante per le strutture di cura che si occupano dei disturbi psicopatologici in età evolutiva. I servizi di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza svolgono un ruolo di frazionamento dei pazienti in età dello sviluppo; infatti, spesso rappresentano un punto di partenza per la riabilitazione, la diagnosi e la cura di questi pazienti.
Nello specifico questa ricerca si è occupata di analizzare come questo tipo di professionista potrebbe aiutare a migliorare in primo luogo, le condizioni dei pazienti e in secondo luogo, il lavoro stesso delle figure che lavorano all’interno degli ambulatori di cura infantile, come gli psicologi, i neuropsichiatri, gli infermieri e tutto il personale sanitario. L’ipotesi della ricerca riguarda pertanto la possibilità che lo psicologo di base possa essere un elemento fondante nel supporto e nella riabilitazione di pazienti in età pediatrica con disturbi d’ansia e disturbi dell’umore svolgendo un ruolo di screening iniziale più rapido e di supporto psicologico, anche realizzando alcuni colloqui defusing con le famiglie di questi pazienti.
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