• antropocentrismo/anthropocentrism
• antropomorfismo/anthropomorphism
• naturalismo/naturalism
• alterità/otherness
• contingenza/contingency
• Darwin

L’intento di questo lavoro è duplice: distinguere, riconoscendone al contempo la frequente interrelazione, il concetto di “antropocentrismo” da quello di “antropomorfismo”; e mostrare come Charles Darwin, che, senz’altro, rigetta l’antropocentrismo, pervenga a questo risultato teorico anche adottando una sorta di antropomorfismo metodologico. Tento, alla luce di questa proposta interpretativa, di rendere conto degli aspetti antropomorfici presenti sia nel linguaggio che nel pensiero di Darwin, quali sono spesso additati, in modalità diverse, dalla letteratura secondaria.

My purpose is twofold: to distinguish, while admitting their frequent interrelation, the concept of “anthropocentrism” from that of “anthropomorphism”; and to show how Charles Darwin, who, to be sure, rejects anthropocentrism, attains this theoretical result also by adopting a kind of methodological anthropomorphism. I try, in the light of this interpretative proposal, to account for the anthropomorphic features of both Darwin’s language and thinking, as they are often, in different ways, pointed out by Darwin scholars.